LogoThe Thinking Clouds Srl
Società benefit: no
Start up: Start up iscritta al registro delle imprese
Sito web:www.thethinkingclouds.com
CittàBenevento (Benevento)
Settore 
Età rappresentante legale: 30
Progettista 
TemaSmart Cities and communities
DescrizioneEcobot è un'app che aiuta il cittadino ad essere consapevole e proattivo circa l'ecosostenibilità. Numerose sono le domande che nella vita di ogni giorno ci poniamo: ad es. "come differenziare questo rifiuto?" così come esistono domande che non ci poniamo ma che qualcuno potrebbe sollevarci aiutandoci ad essere più consapevoli del nostro passaggio sulla Terra. Ecobot è un assistente virtuale che, attraverso tecnologie innovative di intelligenza artificiale, machine learning ed NLP, parla con l'utente sia rispondendo a dubbi e domande, ma anche suggerendo atteggiamenti ecosostenibili e best practices ambientali grazie a contenuti multimediali originali su misura dell'utente (adulto/ragazzo).
Impatto ambientaleEcobot vuole essere il punto di riferimento per chiunque abbia, o voglia acquisire, consapevolezza e best practices per uno stile di vita sostenibile.
Innovatività e replicabilitàGli ingredienti fondamentali che rendono le nostre esperienze conversazionali così uniche sono quattro: Storytelling: raccontiamo storie per coinvolgere ed emozionare. Diamo vita ad un personaggio, alle sue emozioni ed al suo background allo scopo di veicolare un messaggio efficace e stimolare la risposta all’azione. Interfacce emozionali: le emozioni giocano un ruolo fondamentale nei processi decisionali umani e nell’engagement dell’utente che interagisce con un prodotto. Il design emozionale permette di progettare un’interazione uomo macchina coinvolgente, naturale e personalizzata. Audiovisivi: I nostri assistenti virtuali forniscono contenuti originali basati sulla narrazione multimediale e transmediale. Raccontare una storia attraverso diversi tipi di contenuti e profilare l'utente otterrà un risultato ad alto impatto emotivo. A.I.: sfruttiamo le più innovative tecnologie di intelligenza artificiale della suite Google Cloud per veicolare gli audiovisivi, costruendo un’esperienza conversazionale su misura dell’utente, dei suoi interessi e delle sue esigenze.
Impatto dell’innovazione 
Fattori specifici 
Modello di business

Download gratuito dell’applicazione dal marketplace. Acquisto del contenuto in-app al prezzo di 1 euro. Dal 2° anno ulteriori ricavi provenienti da sponsorizzazioni private con una fee pari al 10% (in via prudenziale non inseriti nell’analisi del BEP).

Principali voci di costo:

  • Hardware e Software (ambienti di testing e sviluppo);
  • Costi gestionali (personale, servizi e generali).

Elementi di vantaggio competitivo:

  • Team (competenze del team eterogenee e pertinenti al progetto e diversi contatti maturati dalla compagine con partner strategici come ad es. Giffoni Film Festival, Impossible Minds).
  • Progettazione e realizzazione interna di contenuti digitali originali customizzabili sulla base del target d’utenza (es. storie animate per bambini).
  • Rapida scalabilità.
  • Facilità di utilizzo.
  • Accessibilità per i disabili.
Fattibilità tecnica e team di sviluppo

Il team, prevalentemente donna e under 35, è già a lavoro su chatbot ed esperienze conversazionali nel settore turistico.

È composto da:

  • Livio Ascione: Content Marketing Strategist. Laureato in Scienze della produzione multimediale. 2° posto professionisti dell’audiovisivo under 28. Si specializza in Transmedia Storytelling presso la UCLA University of California Los Angeles. Consulente content marketing ed editor per Giffoni Film Festival.
  • Alina Gnerre: UX/UI Designer, app developer, project manager. Laureata in Ingegneria Informatica (tesi in "tecniche di Gamification per le Smart City”), diplomata “Apple Developer Academy”. Finalista dell’evento “Start Cup Campania 2014” e del PNI Sassari 2014.
  • Martina Gnerre: Natural Language Processing specialist. Laureata alla facoltà di Scienze e Tecniche Psicologiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano(tesi “emotional interfaces in smart city”). Ha partecipato a progetti di UI/UX per l’interazione uomo-macchina.
Politiche di comunicazioneCanali digitali: Contenuti virali distribuiti sui social al fine di aumentare la condivisione e la creazione di una Community di seguaci; Utilizzo di piattaforme di influencer marketing, es. Buzzoole (www.buzzoole.com) con la quale è già in atto una collaborazione, che sfruttano la rete di blog affiliati ed influencer per pubblicizzare prodotti/servizi; Blog network di proprietà del team con oltre 50k follower. Influencer adv, attraverso il testing dell’app da parte di guru del settore, al fine di aumentare il passaparola e creare hype, nonché avere un feedback utile al perfezionamento del servizio; Canali tradizionali: rapporti diretti con enti, partnership, cartelloni, brochure, eventi locali, comunicati stampa.
Attori coinvolti 
Certificazioni