LogoRifo S.R.L.
Società benefit: si
Start up: Start up iscritta al registro delle imprese
Sito web:www.rifo-lab.com
CittàPrato (Prato)
SettoreAbbigliamento
Età rappresentante legale: 28
ProgettistaNiccolò Cipriani
TemaEconomia circolare
DescrizioneIl distretto tessile di Prato rigenera fibre tessili da più di 100 anni, è l'arte che ha contraddistinto questo distretto da sempre e lo ha reso famoso in tutto il mondo. Negli ultimi 20 anni questa abilità è stata messa in secondo piano perchè si è preferito utilizzare fibre sintetiche. Il nostro progetto nasce per rivalorizzare questo procedimento artigianale che permette di riutilizzare vestiti spesso considerati come rifiuto, risparmiare acqua, coloranti e prodotti chimici durante il processo lavorativo. Abbiamo ripreso questa lavorazione e l'abbiamo adattata alle nuove esigenze del mercato, specializzandoci nelle fibre di cashmere e nella rigenerazione dei vecchi jeans, indumenti spesso dimenticati negli armadi delle persone. Partendo da questo know-how abbiamo sviluppato il marchio Rifò, un modo diverso di vedere l'industria della moda, incoraggiando un consumo etico e più sostenibile. Ad esempio, noi non facciamo saldi e facciamo il green Friday invece del Black Friday: in quel giorno 5€ di ogni vendita online vanno a 3 fondazioni/associazioni presenti sul nostro territorio: Legambiente Prato, Fondazione Opera Santa Rita e Fondazione AMI. Questi progetti sono anche continuamente finanziati dall'iniziativa 2lovePrato: quando un nostro cliente compra online scegli a quale associazione/fondazione donare 2€ del suo acquisto. In conclusione, Rifò nasce come soluzione ai problemi delle sovraproduzione e sovraconsumo presenti nell'industria dell'abbigliamento.
Impatto ambientaleLa nostra produzione si contraddistingue principalmente per non tingere i vecchi indumenti, si parte da una selezione per colore che ci permette di trasformare vecchi indumenti blu direttamente in una fibra blu. Questo processo meccanico ci permette di risparmiare acqua, non utilizzare coloranti e prodotti chimici. Allo stesso tempo, utilizziamo un modello di produzione molto simile al "just in time" che ci permette ogni stagione di avere pochissimi pezzi a magazzino e di produrre effettivamente quanto richiesto dai nostri clienti così evitando di creare a nostra volta sovraproduzione.
Innovatività e replicabilitàSiamo il primo brand italiano che si contraddistingue per l'utilizzo di fibre rigenerate e per una produzione di abbigliamento a km0. Il nostro processo non è brevettato e quindi è replicabile ma sicuramente con il tempo abbiamo stretto dei legami con gli operatori del territorio che ci permettono di essere competitivi su tutti i fronti e di saltare gli intermediari nella produzione.
Impatto dell’innovazioneSicuramente con la nostra produzione abbiamo risparmiato tantissima acqua e riutilizzato molte bottigliette di plastica nella produzione delle nostre t-shirt in cotone rigenerato. L'impatto più grande che abbiamo è sul distretto tessile di Prato, lavorando con più di 10 aziende e dando opportunità di lavoro a più di 30 persone.
Fattori specificiIl nostro progetto si distingue dai restanti per 3 valori:Qualità: produciamo tutto localmente risparmiando consumo di carburante, creando opportunità di lavoro e tramandando tradizioni artigianali che hanno reso il nostro paese conosciuto in tutto il mondo; Sostenibilità: utilizziamo solo filati rigenerati che provengono da capi, vecchi indumenti che selezioniamo accuratamente per qualità e colore. Responsabilità: 2€ di ogni acquisto online va a 3 associazioni/fondazioni presenti nel nostro distretto così da collegare socialmente la produzione al territorio dove questa avviene.
Modello di business

Vendiamo i nostri prodotti principalmente su 2 canali:

  • Online tramite il nostro sito web che promuoviamo su Facebook, Instagram, google e attraverso collaborazioni sia con associazioni che con collettivi.
  • Offline in negozi multi-brand che spesso conosciamo a fiere di settore come Pitti Uomo a Firenze o Who's next a Parigi.
Fattibilità tecnica e team di sviluppo

I nostri prodotti sono sul mercato dal novembre 2017 quando sono stati testati con una campagna crowdfunding dove abbiamo raccolto circa 12000 euro. Dalla campagna abbiamo capito che i nostri prodotti erano percepiti come di qualità e che le persone non trovino alcuna differenza con quelli vergini.

Il nostro team è composto da un mix di esperienza e giovinezza:

  • Niccolò, 28 anni, laureato in Economia alle bocconi con esperienza nella cooperazione internazionale, si occupa della gestione del progetto;
  • Daniele, 53 anni, perito tecnico industriale, con più di 30 anni nel mondo della moda, si occupa della produzione e dello sviluppo prodotto;
  • Clarissa, 24 anni, laureanda in comunicazione alla IULM, si occupa del web marketing;
  • Martina, 24 anni, laureanda in graphic design all'ISIA, si occupa delle creazione dei contenuti e della gestione dei social media
  • Camilla, 25 anni, stilista, diplomata al POLIMODA di Firenze, si occupa di tutto lo stile dei nostri prodotti.
Politiche di comunicazioneCome anticipato, evitiamo di utilizzare qualsiasi politica che volti a incentivare le persone a consumare di più. Crediamo che sia il momento che le persone comprino solo quello che le è necessario senza riempirsi l'armadio di cose che indossano solo 4-5 volte. Premiamo invece ogni persona che partecipa al nostro processo circolare donandoci dei capi che trasformiamo in un nuovo filato, vogliamo rendere le persone partecipi del nostro processo produttivo. Infine, incentiviamo con uno sconto anche le persone che ci vengono a trovare nel nostro negozio-ufficio a Prato.
Attori coinvolti

Lavoriamo principalmente con i seguenti attori:

ASTRI: associazione dei cenciaioli pratesi;

Legambiente Prato: gli finanziamo certe attività presenti nel rifugio Le Cave nell'appennino tosco- emiliano;

Fondazione Opera Santa Rita: gli finanziamo un progetto di inclusione sociale per bambini provenienti da situazioni di difficoltà;

Fondazione AMI Prato: gli finanziamo la creazione di un'area per l'allattamento all'interno dell'ospedale di Prato.

CertificazioniTutti i filati che utilizziamo sono certificati GRS (Global Recycling Standard) e Oeko-tex, non abbiamo una certificazione fair trade ma spieghiamo sempre con video e foto tutte le persone coinvolte nella produzione. Inoltre, Daniele effettua un controllo quotidiano su tutta la linea produttiva.