 | Hexagro Urban Farming Srl. |
| Società benefit: si | |
| Start up: | Start up iscritta al registro delle imprese |
| Sito web: | www.hexagrourbanfarming.com |
| Città | Milano (Milano) |
| Settore | Agricultura Urbana Indoor |
| Età rappresentante legale: | 3 |
| Progettista | Felipe Hernandez |
| Tema | Economia circolare |
| Descrizione | Hexagro ha sviluppato il primo modello di Hardware-as-a-Service che adatta il modello di giardino verticale agli ambienti interni, focalizzandosi sul wellness indoor: il Living Farming Tree (LFT). Si tratta di un giardino verticale da interno, in cui è possibile coltivare, da 3 a 5 volte più velocemente rispetto ai sistemi tradizionali, verdure, piante aromatiche e erbe medicinali, con una sostanziale riduzione delle risorse (90% in meno di acqua). Il LFT è stato sviluppato utilizzando il metodo di progettazione biomimesi, servendosi dunque dei processi biologici e biomeccanici della natura come fonte di ispirazione per la creazione di oggetti e manufatti tecnici. La biomimesi è una delle principali scuole di pensiero riconducibili al concetto di circular economy, così come sviluppato dalla Ellen Macarthur Foundation, che si focalizza sull’imitazione dei processi della natura per emularla e adattare le innovazioni tecnologiche a standard ecologici, in modo da risultare altamente sostenibili. L’obiettivo principale è ricreare ambienti naturali all’interno degli edifici per aumentare il benessere delle persone, sfruttando i benefici derivanti dalla presenza di zone green all’interno di spazi chiusi. È ormai comprovato, infatti, che le piante all’interno di un ambiente chiuso ottimizzano la qualità dell’aria, grazie alla loro capacità di assorbire e filtrare gli inquinanti atmosferici, aumentando il benessere del luogo. La soluzione proposta riesce a monitorare l’indoor-wellness sulla base di parametri ambientali, migliorando il mood e il livello di soddisfazione delle persone. LFT raggiunge lo scopo prefissato con l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia come la Manifattura Additiva, l’IoT e la coltivazione Aeroponica. |
| Impatto ambientale | Efficientamento delle risorse: la soluzione grazie ad un innovativo sistema aeroponico ad alta pressione incrementa le performance produttive e diminuisce il consumo di risorse del 40% rispetto alle più comuni coltivazioni indoor presenti sul mercato; Outputs> with the different kit configurations a) Air filtering plants b) Medicinal herbs for infusions c) Leafy greens for light lunches Outcomes> a) reduction of maintenance costs by 55% in greenery b) increased productivity between 17%-31% thanks to air quality c) reduction of sick leaves and better dietary habits d) reduction of environmental impact for farmed products Long-term impact> Greenery and reduced maintenance - Improved air quality - Less effort in maintenance - Economic opportunities for maintenance service partners Work productivity - Increased self-perceived wellness - reduction of sick building syndrome and stress disorders - Wellness data for HR Food production - increased food security and safety - 150% more nutritious fresh food- 0% food waste Environment - 90-95% less water in farming - no pesticides and 40% less fertilizer - no transportation, stock and refrigeration - Data gathering for aeroponics - Technology transfer to high-yield low-cost systems for social projects |
| Innovatività e replicabilità |
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| Impatto dell’innovazione |
Hexagro intende penetrare il mercato sfruttando i suoi principali punti di forza, quali:
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| Fattori specifici |
La startup mira, inoltre, al raggiungimento di diverse macro-aree geografiche. Nel primo anno di commercializzazione, la startup prevede di raggiungere dapprima il mercato nazionale, al fine di conquistare una posizione leader entro la fine del secondo anno, ed in seguito anche l’estero; in primo luogo, tenterà di penetrare il mercato svizzero - dove il welfare aziendale rappresenta una leva strategica per lo sviluppo delle risorse umane - estendendosi poi in tutta Europa e negli Stati Uniti. La strategia di commercializzazione si baserà, inoltre, sull’ormai diffusissimo trend dell’healthy e della ricerca del wellness psicofisico nella quotidianità di ognuno. In particolare, la strategia commerciale sarà implementata attraverso i seguenti canali:
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| Modello di business |
Hexagro has two main revenue streams,
These partners will both install the LFT and provide the Green Services. Sales type:
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| Fattibilità tecnica e team di sviluppo |
Our Milan-based multidisciplinary team is composed of experienced young professionals mostly graduated from Politecnico di Milano that share the common purpose of reconnecting people to nature in cities through urban farming. In Hexagro, diversity and gender equality are some of the most important values we are trying to promote as our members come from different countries and cultural backgrounds. Hexagro's founding team is composed of 3 co-founders that have met after finishing their studies at Politecnico di Milano, Italy's top technical university, where they have studied different careers related to design and engineering. The team is based in Milan, a city that is one of the capitals of food, fashion, and design and after Expo 2015 has acquired a very important role in sustainabilityand innovation which has allowed Hexagro to build a strong network of companies, organizations, and recognized professionals.
The Living Farming Tree (LFT) is currently in its MVP phase (pre-industrial) with all of its basic functionalities performing correctly thanks to a process of design and engineering iterations and experimentations that have improved the systems thanks to the pilot experiences that have shown the flaws to be solved. Hexagro has already traction and pilot-customers to potentially scale-up sales:
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| Politiche di comunicazione | In un’ottica generale, poi, è importante considerare che i sistemi di Vertical Farming possono risolvere due problemi principali che affliggono il settore agricolo; al giorno d’oggi, infatti, l'agricoltura è diventata insostenibile. Stando ai dati FAO il 30% del consumo energetico globale e il 70% dell'acqua dolce viene utilizzata per l’irrigazione e la produzione delle colture. L'agricoltura verticale consuma il 70-95% in meno di acqua dolce rispetto all'agricoltura tradizionale e la produzione locale riduce il consumo di carburante (FAO, 2050: Un terzo di bocche in più da sfamare). Inoltre, nell'agricoltura tradizionale vengono utilizzati ogni anno 5,2 miliardi di pesticidi, contrariamente a quanto avviene nel Vertical farming. Attenendoci, poi, alle previsioni sulla consistenza della futura popolazione mondiale, che nel 2015 raggiungerà i 9,7 miliardi di persone, si deduce che nei prossimi anni dovranno essere aggiunti almeno 109 milioni di ettari di terreni agricoli per soddisfare il fabbisogno alimentare (equivalente a circa l’intero territorio del Brasile) (ibidem). Già adesso i terreni coltivati richiedono una considerevole superficie, difficilmente reperibile. Con l’utilizzo dell’agricoltura verticale, verrebbero significativamente ridotti i metri quadri dell’area destinata alle colture, consentendo la coltivazione anche nelle zone urbane. Quest’ultima caratteristica potrà apportare notevoli benefici ai cittadini, considerando che il tessuto urbanizzato già oggi rappresenta oltre il 50% dei 7,2 miliardi di persone nel mondo, destinato a crescere entro il 2050 raggiungendo l’80% (ibidem). Sulla base di questo andamento, dunque, le città rappresentano circa il 75% della produzione economica e l'80% del consumo energetico e di emissioni di gas serra. |
| Attori coinvolti | Cariplo Factory Srl progetto pilota presso il Circular Economy Lab di Intesa Sanpaolo SPA Data inizio: 01/11/2019 |
| Certificazioni | - 1000 Efficient Solutions label: https://solarimpulse.com/efficient-solutions/living-farming-tree - CE Emerging Innovators, Ellen MacArthur Foundation (prima startup italiana): https://www.ellenmacarthurfoundation.org/news/the-foundations-biggest-network-expands- welcoming-six-new-members |