LogoFernando Gomes
Società benefit: si
Start up: Spin off universitario
Sito web:
CittàBaranzate (Milano)
SettoreEconomia Circolare
Età rappresentante legale: 39
ProgettistaFernando Gomes
TemaEconomia circolare
DescrizioneL'idea imprenditoriale di Futlix s.r.l. è nello sviluppo di una rete di servizi integrati su base condominiale per la gestione e lo smaltimento virtuoso dei Rifiuti Solidi Urbani (RSU), associati a servizi al cittadino, al condominio e al quartiere. Elemento fondamentale di tale progetto è il dispositivo "IEC - ISOLA ECOLOGICA CONDOMINIALE", una sorta di "smart dumpster" in grado di pesare e tracciare i conferimenti degli utenti, comunicando con l'utente a mezzo App dedicata e con l'ente di gestione e raccolta, nell'ottica di uno smaltimento virtuoso degli scarti domestici e di possibili vantaggi per il cittadino. In linea prospettica, il target è soddisfare le odierne esigenze di suddetti enti e dell'intero ecosistema di gestione in fatto di monitoraggio e sensibilizzazione dell'utenza. Il tutto trova infatti vantaggio nell'offrire al cittadino una scontistica sull'importo tributario legato al rifiuto, per la quale risulta ovviamente fondamentale la sinergia con gli enti pubblici, con i quali si è proceduto in partnership fin dalle prime fasi del progetto. Il sistema premiale ed i benefici economici ed ecologici derivanti, al pari di una riqualificazione del concetto di rifiuto, rappresentano i fattori chiave sui quali l'idea intende far leva per una capillare diffusione del dispositivo e della relativa infrastruttura su territorio nazionale con un approccio orientato alla scalabilità imprenditoriale per il contenimento dei costi del servizio. In questa fase la start up intende sperimentare l’attività al fine di consolidare il modello di business dimostrandone la sostenibilà economica. Per farlo l'azienda intende: • validare il modello a Milano integrandosi nel servizio e con altri attori pubblici e privati per offrire un servizio ai cittadini che monitori quantità e tipologia del rifiuto conferito e possa certificare l'aumento della quota differenziata per attivare potenziali sgravi fiscali a livello locale come recentemente fatto in diversi Comuni d'Italia e proposto dall'Assessore rispetto alla plastica negli esercizi commerciali • occupare nella gestione quotidiana dei macchinari installati del personale in condizioni svantaggiate prevalentemente in ambito penitenziario, in quanto la realtà carceraria rappresenta un focus essenziale e garanzia di successo per l'intero progetto, ed "energetico" per quanto inerente la riconversione degli scarti in risorsa finanziaria.
Impatto ambientaleDiminuzione dell'utilizzo dei carburante fossile utilizzato dai mezzi di prelevamento rifiuti. Ottimizzazione a 360 gradi degli scarti di imballaggio proveniente dai nuclei domestici
Innovatività e replicabilitàSi intende sviluppare un servizio che possa certificare sconti sulla tassa dei rifiuti nella parte variabile. Attraverso il riconoscimento certificato della quantità e della qualità del rifiuto conferito è possibile dare valore economico al comportamento da “buon cittadino”. Pertanto si intende avviare il servizio assicurando vantaggi economici nella prima Ta.Ri. utile da saldare. Il Cittadino sulla APP del servizio con il suo account famigliare coi codici fiscali dei componenti ha uno strumento di monitoraggio con grafici personalizzati che voglia controllare le sue prestazioni. Grazie a questo servizio il Condominio può deliberare a chi comminare eventuali sanzioni in caso di errato conferimento. Pubblica AmministrazioneSi intende permettere di cogliere le opportunità del DM Ambiente del 20 Aprile 2017 per misurare le performance dei propri cittadini e porsi degli obiettivi credibili poiché misurabili potendo cosi monitorare disposizioni più specifiche sulla riduzione dei rifiuti in città. Società di gestione raccolta Rifiuti Solidi Urbani / Pubbliche Amministrazioni Amministratori condomini pubblici o privati Si intende fornire uno strumento per risolvere contenziosi derivanti da multe per conferimenti errati e dunque fornire uno strumento per pacificare le comunità e ridurre i contenziosi. Nello strumento è anche incluso un servizio di comunicazione dedicata per raggiungere più facilmente i condomini sulla APP dedicata o sul display di IEC anche per comunicazioni interne condominiali. Team di Lavoro Ci motiva ridurre la produzione dei rifiuti nel lungo termine attraverso maggiore attenzione e conferimento del valore economico al rifiuto Popolazione Carceraria Si intende offrire possibilità di inserimento lavorativo alla popolazione carceraria attraverso un solido percorso di formazione dei detenuti meritevoli e bisognosi. Come bene espresso nel protocollo d'intesa fra ANCI e il Ministero della Giustizia il coinvolgimento in attività di valore ambientale ha buoni risultati nella riduzione della probabilità di recidiva e dunque aumenta la possibilità di successo nella riabilitazione sociale del soggetto.
Impatto dell’innovazioneSi intende sviluppare un servizio che possa certificare sconti sulla tassa dei rifiuti nella parte variabile. Attraverso il riconoscimento certificato della quantità e della qualità del rifiuto conferito è possibile dare valore economico al comportamento da “buon cittadino”. Pertanto si intende avviare il servizio assicurando vantaggi economici nella prima Ta.Ri. utile da saldare. Il Cittadino sulla APP del servizio con il suo account famigliare coi codici fiscali dei componenti ha uno strumento di monitoraggio con grafici personalizzati che voglia controllare le sue prestazioni. Grazie a questo servizio il Condominio può deliberare a chi comminare eventuali sanzioni in caso di errato conferimento. Pubblica Amministrazione Si intende permettere di cogliere le opportunità del DM Ambiente del 20 Aprile 2017 per misurare le performance dei propri cittadini e porsi degli obiettivi credibili poiché misurabili potendo cosi monitorare disposizioni più specifiche sulla riduzione dei rifiuti in città. Società di gestione raccolta Rifiuti Solidi Urbani / Pubbliche Amministrazioni Amministratori condomini pubblici o privati Si intende fornire uno strumento per risolvere contenziosi derivanti da multe per conferimenti errati e dunque fornire uno strumento per pacificare le comunità e ridurre i contenziosi. Nello strumento è anche incluso un servizio di comunicazione dedicata per raggiungere più facilmente i condomini sulla APP dedicata o sul display di IEC anche per comunicazioni interne condominiali. Team di Lavoro Ci motiva ridurre la produzione dei rifiuti nel lungo termine attraverso maggiore attenzione e conferimento del valore economico al rifiuto Popolazione Carceraria Si intende offrire possibilità di inserimento lavorativo alla popolazione carceraria attraverso un solido percorso di formazione dei detenuti meritevoli e bisognosi. Come bene espresso nel protocollo d'intesa fra ANCI e il Ministero della Giustizia il coinvolgimento in attività di valore ambientale ha buoni risultati nella riduzione della probabilità di recidiva e dunque aumenta la possibilità di successo nella riabilitazione sociale del soggetto.
Fattori specificiIl concetto alla base dell’idea imprenditoriale è la “tariffa puntuale” riferita ai rifiuti solidi urbani. Il principio della tariffa puntuale è l’idea di trasformare il servizio della raccolta dei rifiuti in un servizio addebitato in funzione della effettiva “produzione” dei rifiuti di ogni singolo utente. Ciò per equiparare ilservizio della raccolta dei rifiuti agli altri servizi ai cittadini tipo l’energia elettrica, il gas, la telefonia, il riscaldamento etc, dettagliatamente misurato e coerentemente fatturato ad ogni singolo utente. Permette di far leva sul principio “chi più rifiuta più paga”, trend in tema di tasse sempre più attuale e principio ispiratore di tutte le norme in materia ambientale. La tariffa puntuale è stata definita e regolata in un recente Decreto Legislativo (24 aprile 2017, Ministero Ambiente), ed essa è già applicata in un certo numero di comuni virtuosi. Nella grande maggioranza dei comuni i rifiuti sono addebitati in base a parametri fissi, superficie delle sbitazioni e numero dei componenti, criteri rigidi, inefficienti e regressivi (TARI uguale a imposta patrimoniale occulta) Rispetto alle finalità della tariffa puntuale il dispositivo del nostro progetto è in grado di fornire tutte le informazioni necessarie alla sua applicazione. Le stesse informazioni sono elaborate, trasmesse, immagazzinate, a disposizione di tutti gli operatori interessati, dal comune titolare e alle sue strutture, ai singoli utenti contribuenti. Questa idea imprenditoriale è supportata da un solido lavoro di analisi, di simulazioni e di effettiva applicazione sul campo del servizio, nonchè, come detto, dallo sviluppo e dalla prototipazione del dispositivo fisico per la raccolta dei rifiuti. Componente qualificante del progetto è il coinvolgimento nel progetto dei detenuti del carere di Bollate. Coinvolgimento attivo dalla concezione del prodotto-servizio, al suo sviluppo, fino al futuro assemblaggio, installazione e manutenzione dei dispositivi per la raccolta dei rifiuti.
Modello di business

Futlix srl in accordo o in società con enti per la gestione dei rifiuti:

  1. produce, installa, mantiene il macchinario certificato per il conferimento dei rifiuti differenziati
  2. coordina il servizio promuovendolo presso le associazioni di amministratori di condominio
  3. garantisce la sicurezza dei sistemi informatici, della macchina IEC, della App e del sito dedicato per la gestione dei dati raccolti e la qualità del conferimento con controlli a campione e il coordinmento generale del servizio.

Il cittadino se raggiunge le quote stabilite dal Comune di riferimento ottinene uno sconto sulla Ta.Ri. A scelta delle assemblee dei condomini, Futlix guadagna sull'abbonamento al servizio (10Euro/nucleo famigliare/mese) o sulla vendita di spazi pubblicitari all'interno dei condomini nella forma di adesivi e di promo su video visualizzati ad ogni conferimento sul monitor di IEC o sulla App/sito dedicati. L'Amministratore di Condomio pacifica le liti condominiali per le multe sui rifiuti ed ottiene uno strumento di comunicazione diretto coi suoi condomini. Il cittadino virtuso viene gratificato dei suoi impegni e sforzi ed è riconoscente verso la amministrazione cittadina ed è promoter del servizio verso i suoi vicini di casa Le Agenzie Pubblicitarie hanno un nuovo mercato per le promozioni territoriali che alzano il tasso di conversione del cliente verso visualizzazione anche di promozioni non territoriali. L'ente di gestione dei rifiuti gode di una marea di dati utili per ottimizzare la logistica del ritiro per risparmio carburante e miglior uso del personale La Pubblica Amministrazione agisce concretamente verso un piano di sensibilizzazione cittadino verso le tematiche ambientali alorizzando il brand della propria città. La Polizia Locale può sanzionare disattenzioni sui rifiuti ai singoli cittadini rispetto a sanzionare l'intero condominio. La popolazione penitenziaria diminuisce il tasso di recidiva per accesso ad un miglorie percorso di riabilitazione sociale e questo garantisce un contributo comunitario a livello nazionale per l'abbattimento dei costi di amministrazione carceraria.Organizzazione Futlix nasce con 4 divisioni che si coordinano per avviare il servizio e per mantenerlo in qualità riducendo i costi per ottimizzazione dei processi. Futlix ING si occuperà degli accordi di produzione presso terzi dei componenti dei macchinari e del loro assemblaggio, pianificherà le procedure di installazione e di manutenzione. In un secondo tempo porterà l'assemblaggio all'interno delle mura carcerarie. Futlix SELL si occuperà della promozione territoriale del servizio presso le associazioni degli amministratori di condominio. Futlix HR si occuperà di selezione e formare la squadra di lavoro per l'installazione e la manutenzione e in un secondo momento per l'aseemblaggio del dispositivo IEC. Futlix SM si occuperà di mantenere i contratti in essere e di cercarne di nuovi e più vantaggiosi. Fernando e Andrea sono le persone chiave che avvieranno l'azienda coinvolgendo gli altri collaboratori e garantiranno il raggiungimento dei risultati organizzativi nelle quattro divisioni indicate sino a Luglio 2019. In pratica coordineranno in tandem le esecuzioni degli obiettivi dei primi due finanziamenti richiesti e garantiranno le rendicontazioni delle spese e dei risultati raggiunti anche grazie alle collaboarazioni individuate. Ottenuto così il credito progettuale attraverso il dettaglio di ogni costo, le dichiarazioni d'intenti dei vari partners e il contratto con IGP Decaux o con una similare impresa si potrà richiedere il finanziamento necessario ad istituti bancari ed avviare gli investimenti necessari all'avvio del servizio che sono la principale barriera da superare ma che diventeranno la principale difesa verso nuovi concorrenti. Da Luglio a Dicembre 2019 la squadra avrà necessità e possibilità di crescere. Si aggiungeranno le figure di coordinamento delle divisioni e Andrea e Fernando coordineranno i lavori con approccio piramidale inverso. Terranno la visione d'insieme con frequenti momenti di approfondimento del dettaglio con tutti i livelli operativi dell'azienda. Ogni dipartimento avrà due referenti con inquadramento medio alto, la divisione HR avrà mandato di assunzione di 16 risorse a basso inquadramento per un totale di 24 risorse assunte il primo anno oltre i due fondatori

Fattibilità tecnica e team di sviluppoIl progetto nasce nel 2009 da un'idea di Fernando Gomes Da Silva, nato a San Paolo del Brasile 39 anni fà. Condannato in secondo grado a 18 anni di reclusione, sta scontando la pena nel carcere di Bollate (MI) dopo una lungo periodo a Sollicciano, il principale istituto penitenziario della provincia di Firenze. Una volta in carcere, in uno spazio ristretto e con lunghe ore da dover trascorrere in qualche modo, comincia a pensare ad nuova macchina in grado di aiutare le persone a differenziare guadagnando. Fernando comincia a mettere nero su bianco la sua idea e, con scatole delle merendine e poco altro, costruisce in cella alcuni modellini della IEC - Isola Ecologica Condominiale, l’invenzione gli permette di sognare il servizio Futlix e di pianificare il progetto Riselda a cui sceglie di dare il nome di sua madre e che sogna di poter realizzare un giorno. Nel 2012 all’interno del carcere di Sollicciano, lavorando con Francesco Pomicino e Carlotta Carbonai sviluppano l’idea che diventa un progetto. Entrambi sono volontari di Pantagruel, associazione che si occupa di diritti dei detenuti nelle carceri di Firenze. Nel 2013 inizia anche la collaborazione con il Dott. Giovanni Tallini che ne svilupperà un nuovo design tecnico. Il 20 settembre 2013 viene depositato il primo brevetto della macchina “IEC – ISOLA ECOLOGICA CONDOMINIALE”. Nel 2014 entra tra i partner del progetto il Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università “Federico II” di Napoli. Il tesista Marco De Michele inizia a lavorare alla prototipazione del macchinario IEC, sotto la guida dell’ing. Flavio Farroni (referente del dipartimento universitario) in qualità di tirocinante presso l'associazione Zone Onlus. Nel novembre 2014 Marco si laurea con la tesi intitolata “Riselda: sviluppo di un dispositivo innovativo per la raccolta e lo smistamento differenziato degli RSU”. L'idea di Fernando prende forma. Il 21 Maggio 2015 Publiambiente S.p.A., azienda che si occupa della gestione del ciclo integrato dei rifiuti solidi urbani in 26 comuni della Toscana, accoglie la richiesta di collaborazione al progetto e di finanziamento della realizzazione prototipo con l’obiettivo di avviare un progetto pilota per sperimentare la macchina in alcuni condomini in cui gestisce la raccolta di rifiuti. Una primissimaversione della macchina, ancora priva di scocca esterna, viene presentata a Napoli, in Piazza del Plebiscito, in occasione dell'evento Futuro Remoto 2015, con importante riscontro del Sindaco e della cittadinanza. Grazie alla diffusione dell'idea, agevolata dall'interesse dei media e dai primi riconoscimenti ottenuti a livello nazionale, dall'inizio del 2016 il fondo di Business Angels toscani LDV2.0 entra nel progetto, fornendo supporto nella finalizzazione del prototipo ed allo sviluppo del business model. Nel frattempo, grazie alla progressiva sensibilizzazione del sistema penitenziario e delle istituzioni, Fernando ottiene un trasferimento al carcere di Bollate, all'interno del quale dà origine al gruppo "Keep the Planet Clean", che promuove all'interno della struttura una razionalizzazione degli sforzi per una differenziazione virtuosa degli RSU ed una partecipazione operativa dei detenuti, in un'ottica di recupero "umano ed energetico". Nell'aprile del 2017 il prototipo, completo dell'elettronica e del sistema di movimentazione e gestione delle utenze, è pronto a prender parte ad una prima sperimentazione pilota in un condominio toscano selezionato dall'ente Publiambiente, oggi acquisito da Quadrifoglio. Grazie al D.lgs del 20 aprile 2017 del Ministero dell'Ambiente i Comuni vengono invitati a incrementantdo la quota di raccolta differenziata attraverso un sitema di misurazione omogeneo a livello nazionale che possa premiare i cittadini meritevoli con sconti fiscali sulla propria quota di pertinenza, quella variabile, nel calcolo della TARI a patto di dotarsi di un sitema certificato riconosciuto dagli standard della P.A. e secondo le direttive del dec
Politiche di comunicazione

Nasce nel mese di febbraio 2016 il gruppo di lavoro:”Keep the Planet clean”. Lo stesso cerca di capire quali siano le problematiche nella produzione rifiuti di un carcere e i motivi dell’inefficacia della raccolta differenziata, in astratto presente, ma nei fatti non praticata e impraticabile. un gruppo di detenuti comincia a riunirsi presso la biblioteca del 4° reparto della C.R. Bollate. Il suo interesse fondamentale è comprendere quali metodologie adottare per far funzionare la raccolta differenziata. Consci che oggi i rifiuti si possano trattare non solo come problema ma anche come risorsa economica. Essi hanno un prezzo di vendita al kg e le agenzie di filiera che li acquistano, li introducono poi nel circuito del riutilizzo e del recupero. Si può guadagnare facendo del bene al pianeta! Lavorare in un carcere con tali propositi però, si rivela estremamente difficile e notiamo di avere un forte bisogno di organizzarsi. Soprattutto ci accorgiamo che le nostre forze da sole non bastano per realizzare lo scopo sperato. Perché, quandanche raggiungessimo l’obiettivo di organizzare in tutto il carcere una perfetta raccolta differenziata, dovremmo comunque dipendere dal lavoro di raccolta che effettua l’Amsa (l’azienda che ha l’appalto al carcere di Bollate). E’ fondamentale perciò riuscire a creare con l’Amsa un piano di valorizzazione e di riorganizzazione della raccolta differenziata, servizio che il gruppo di detenuti “Keep the Planet clean” svolgerebbe anche volontariamente. Studiando insieme il rapporto ISPRA (Istituto Superiore per la protezione e Ricerca Ambientale), abbiamo pensato di fare un lavoro simile al loro, ovviamente più elementare e più mirato alle carceri. Nessun istituto di pena infatti sino ad oggi ha rilevato la produzione rifiuti della popolazione detenuta. IL gruppo Keep the Planet clean è un work in progress del Progetto Riselda, che Da Silva Fernando ha avviato nel carcere di Sollicciano-Firenze.Dopo aver creato e brevettato il sistema PTR.RD( pesa traccia regista rifiuti differenziati) del dispositivo Riselda, in seguito al proprio trasferimento presso la C.R. Bollate, Da Silva ha tentato di riproporre all’interno del carcere ciò che Riselda svolge esternamente. Riselda è dotata di un cestello pesa rifiuti che automaticamente registra il peso della spazzatura che vi si immette all’interno. (Questa è ideata per supplire alla produzione rifiuti di un condominio di 10 famiglie). ( Il dispositivo Riselda è in fase di prototipazione) Il gruppo Keep the Planet Clean ha effettuato lo stesso lavoro, però manualmente. Andando a verificare tramite un lavoro di pesatura quale potesse essere il peso di rifiuti pro-capite prodotti da un detenuto. Di seguito si riportano i 10 capitoli nei quali abbiamo scelto di suddividere la presentazione di un lavoro durato 7 mesi :

  1. Conclusioni
  2. Un possibile risparmio
  3. Schede personali
  4. Analisi dei grafici
  5. Raccolta pane
  6. Raccolta tappi
  7. Lavoro di Pesatura
  8. Contatti e Incontri
  9. Logistica ed equipaggiamento
  10. Composizione gruppo lavoro - Progettazione e finalità “Ricerca del dato”

 

  1. Composizione gruppo di lavoro E′ l’ottobre del 2015, Gorelli Matteo viene trasferito momentaneamente a Sollicciano per le ultime fasi del suo processo. In quella sede conosce Da Silva Fernando che ha chiesto da mesi il trasferimento per la C.R. Bollate al fine di continuare il “Progetto Riselda”. I due iniziano a mettere “nero su bianco” quali risultati potrebbe portare la realizzazione del progetto. Individuano da subito la possibilità di formarsi come speciali operatori ambientali e si immaginano una nuova figura professionale: “Agente RD”. Un professionista della raccolta differenziata; colui che analizza, organizza e risolve problematiche inerenti alla corretta separazione dei rifiuti e l’ottimizzazione degli stessi. Il Gorelli viene nuovamente trasferito nel carcere di provenienza: Bollate, dove conosce Dzolic e avvia una corrispondenza con Da Silva, nella quale iniziano a confrontarsi sulle problematiche della raccolta differenziata della C.R.Bollate. Da Dzolic e Gorelli viene presentata alla Direzione del Carcere un primo programma per riorganizzare la raccolta differenziata del 4°Reparto. La proposta non ottiene risposta e quindi Dzolic e Gorelli credono di doverla forse formulare in atri termini. Intanto continua la corrispondenza con Da Silva che nel febbraio 2016 viene trasferito presso la C.R. Bollate. I tre ragazzi si riuniscono e si confrontano sul lavoro svolto sino a quel momento. Decidono di dover ripensare l’idea della prima proposta e di modularne una nuova, non più relativa all’assetto organizzativo della raccolta differenziata, bensì come ricerca. Cominciano a programmare quella che in futuro chiameranno la “Ricerca del dato”. Il lavoro di ricerca è il primo passo della professione dell’agente RD. Comprendere quali siano le radici dei problemi relativi alla raccolta differenziata, per poi creare dei sistemi per migliorarla. Si aggiunge un quarto componente del gruppo: Massetti Luigi, con un’ esperienza decennale nel settore di smaltimento di materiali ferrosi. Principalmente in quel periodo ci concentriamo sulla presentazione della “Ricerca del dato” facendo stampare dei folders alla Cooperativa Nuove Strade, e cerchiamo di farci conoscere siainternamente che esternamente stampando dei volantini nei quali raccontiamo la nostra storia e quella del progetto Riselda. Iniziamo a riunirci presso la biblioteca del 4° reparto e con il passare delle settimane alcuni compagni si incuriosiscono. Dapprima fanno domande in un secondo momento chiedono di essere inseriti nel gruppo di lavoro. Comprendono che il gruppo può essere un buon modo per impiegare il proprio tempo in carcere, e perché no, che tale partecipazione possa anche portare apprendimento. Ciò che manca però al gruppo è un rappresentante. Fortunatamente dopo svariati tentativi un volontario del corso di fotografia( Ernesto Narni Mancinelli), si appassiona all’idea e comincia a partecipare alle riunioni del giovedì. Il lavoro si fa sempre più serio e per certificarlo cominciamo a redigere dei verbali. Nucleo Iniziale: (feb 2016) Da Silva- Gorelli Dzolic- Massetti Martini Richieste di ingresso di: (apr/giu 2016) Niang - Aybar - Lowa - Segura- Soto - Petruzzelli - Merlino - Ogando - Victorero Alcune di queste persone sono uscite dal carcere e stanno continuando ad interessarsi e sostenere il lavoro. I reclusi invece decidono di ripartirsi i compiti attribuendo a ognuno dei ruoli specifici: - Da Silva Fernando Gomes ( coordinatore gruppo) - Gorelli Matteo (co-coordinatore e curatore dei testi) - Dzolic Dejan (promoter) - Massetti Luigi( Responsabile piano di sviluppo) - Martini Antonio( Segretario) - Niang Cheichk Ahamadou Bamba ( Resp. raccolta tappi) - Segura Eduardo ( Resp. Carta) - Soto Luis (Resp. Organico) - Aybar Roni (Resp. Plastica) - Lowa Paolo (Resp. Indifferenziata) - Petruzzelli Andrea (Sensibilizzazione) - Merlino Giovanni (Esperto della materia) - Ogando Randy (Redazione verbali) - Victorero Winston (Consulente legale in quanto laureando in legge) - Borsani Matteo (Consulente informatico) In seguito alla composizione spontanea del gruppo, si chiarisce che il lavoro è volontario e svolto per l’interesse di compiere qualcosa di utile, di imparare una professione, di saper convivere e confrontarsi con persone di culture differenti, di tentare di recuperare i rifiuti e con questi noi stessi, che a volte veniamo trattati come rifiuti sociali. - Finalità “Ricerca del dato” Sono 2 gli scopi principali della ricerca condotta sin qui. Il primo riguarda la riorganizzazione della raccolta differenziata all’interno della C.R. Bollate. Per questo la necessità di verificare quale fosse il quantitativo pro-capite di produzione rifiuti dei reclusi. Per potersi orientare nell’eventuale riorganizzazione della raccolta differenziata dell’intero istituto di pena, nella speranza di poter diminuire la percentuale di indifferenziata. Il secondo invece riguarda la formazione che avviamo grazie al lavoro di gruppo e di ricerca. Considerando che la volontà di creare una nuova figura professionale: “Agente RD”, comporta il dovere di addentrarsi a fondo nell’analisi e nella comprensione in loco dei possibili problemi inerenti la differenziata, riteniamo che la “Ricerca del dato” sia il primo insostituibile passo per questo tipo di formazione.
  2. Logistica ed equipaggiamentoNell’iniziale programmazione della ricerca del dato avevamo previsto di installare una CRD presso una delle sale inutilizzate del piano terra del 4°reparto. CRD è l’acronimo di Centrale di Raccolta Differenziata. Locale che è possibile allestire in un qualsiasi spazio vuoto, dotandolo di bidoni differenziati per genere di rifiuti, bilancia elettronica e operatori che controllano ed eventualmente separano i sacchetti delle persone che utilizzano il servizio CRD. Il locale viene pulito a fine giornata. Questa nostra visione dipendeva anche dal fatto che inizialmente lo studio “Ricerca del dato”, voleva essere esteso all’intera popolazione del 4° reparto (100 persone) e in un secondo momento invece ci siamo rimodulati su un campione rappresentativo di 10 persone. Tale ridimensionamento della Ricerca è stato consigliato dal professor Moretti (un volontario che aiuta gli studenti detenuti delle classi superiori),ed è stato ben accolto e attuato dal gruppo. Questo nuovo orientamento si deve soprattutto ad una causa. Per effettuare la raccolta differenziata in una cella, bisogna avere un vano apposito dove riporre i 4 sacchetti differenti per i rifiuti presenti in carcere (plastica, carta, indifferenziata, organico). Non si possono tenere sul pavimento, la cella è piccola e sarebbero vicini al letto, rendendo l’ambiente insalubre. Avevamo ipotizzato come soluzione la costruzione di 100 pattumiere scorrevoli da cella, da applicare sotto i lavandini, così da agevolare ogni recluso nella propria raccolta. (Visto che la dotazione passata e attuale di un detenuto per “buttare la spazzatura” è 1 comune secchio di plastica). Ma non ci è stato possibile costruirle. Non abbiamo trovato finanziamenti e per non arrestare il nostro lavoro, ne abbiamo ridotto le dimensioni. Riportiamo il disegno del modellino che abbiamo costruito a titolo esemplificativo. Anche la CRD non è più rientrata nel nostro programma, perché non avrebbe avuto senso per soli 10 detenuti ed anche perché non abbiamo avuto l’autorizzazione per utilizzare uno dei locali. Perciò abbiamo effettuato il lavoro di pesatura direttamente in una cella. Utilizzando una bilancia elettronica da cucina, un pc con fogli di lavoro Excel elaborati dal nostro consulente informatico (Borsani Matteo). Il nostro equipaggiamento dunque si è rivelato essenziale.
  3. Contatti e Incontri La Realtà carceraria non consente ovviamente di avere facili rapporti con l’esterno. Questi si riducono alla sfera della corrispondenza epistolare che può risultare onerosa, visto che le lettere si devono affrancare ed ogni francobollo costa circa 1 €. Per riuscire dunque a contattare enti ambientali ed eventuali realtà affini alla nostra ricerca ci siamo rivolti all’Area Educativa e nello specifico alle Agenti di Rete (particolari operatori che si occupano di connettere l’interno all’esterno). Fra tutti i contatti cercati, pochi si sono poi realmente dimostrati interessati:
    • don Fabio, il cappellano del carcere, ci ha sostenuto sin dall’inizio e continua a farlo cercando di farci da tramite e contattando Giuseppe Vullo (grazie a Dzolic che nel mese di marzo è uscito dal carcere.
    • La dott.ssa Kanu, agente di rete, ci ha dedicato molte ore, partecipando alle nostre riunioni e inviando mail all’esterno.
    • La dott.ssa Reggiani si è occupata di recapitare di volta in volta i tappi che abbiamo raccolto donandoli all’UNITALSI.
    • Ernesto Narni Mancinelli, volontario del corso di fotografia del 4° reparto, è diventato membro del gruppo in giugno e dal quel momento è il nostro rappresentante ufficiale.
    • Giorgio Pomesano, pensionato ingegnere nel settore rifiuti, partecipa alle nostre riunioni da luglio e ci fornisce spunti fondamentali.
    • Giuseppe Vullo, referente di ENAIP Lombardia, è entrato a Bollate nel mese di maggio 2016 per incontrarci e comprendere insieme al gruppo quale tipo di formazione sarebbe stata idonea per certificare il nostro lavoro e crescere professionalmente. Abbiamo previsto un corso di formazione per 10 persone che dovrebbe iniziare nel mese di ottobre.
    • Chiaretti Guido, e le volontarie della Sesta Opera: Maria Grazia e Enrica ci hanno messo in contatto con un grande progettista di impianti smaltimento rifiuti. Attraverso loro in questo momento stiamo cercando un incontro con il dott. Vismara dell’Amsa.
    • Gruppo Riselda, team di supporto formato da ingegneri, designer, architetti.
    • Cooperativa sociale Nuove Strade, presente all’interno della C.R. è stata la realtà che ci ha consentito di produrre i nostri volantini.
    • ZeroGrafica, invece ha prodotto le magliette del team e stampato i quaderni di presentazione del progetto.
    • La C.R. Milano Bollate, la quale ci ha permesso di promuovere questa iniziativa che ha coinvolto attivamente gli agenti di polizia penitenziaria essendo questi i preposti alla vigilanza.
  4. Lavoro di pesatura Il lavoro di pesatura viene svolto come in ogni CRD (Centro Raccolta Differenziata), che in questo caso è stata allestita in una cella, come prima esposto. Grazie all’utilizzo di una bilancia elettronica, per un periodo di 2 mesi, le 10 persone coinvolte nella ricerca, prima di buttare i propri rifiuti, li pesavano e ne registravano i pesi su una tabella appositamente creata e stampata. In un secondo momento i dati venivano riportati nel foglio di lavoro Excel. Le persone coinvolte nella ricerca sono : De Salve Antonio, Iamundo Domenico, Aquino Angelo, Aybar Roni, Lowa Paolo, Segura Eduardo, Soto Luis, Petruzzelli Andrea, Gorelli Matteo, Da Silva Fernando. Valutando gli esiti delle ricerca, dunque studiando i fogli di lavoro con relativi grafici, si evidenziano delle caratteristiche proprie alle diverse modalità di produzione rifiuti. Si notano differenze sostanziali in ogni persona coinvolta nella ricerca. Il modo di effettuare la raccolta differenziata rivela anche lo stile di vita e l’alimentazione che ogni detenuto ha. Grazie ai dati raccolti ci è stato possibile comprendere laddove siano i maggiori sprechi. Risulta infatti predominante la produzione di rifiuti organici. Questo si deve al fatto che la maggior parte dei detenuti buttano il cibo che l’amministrazione penitenziaria prepara e distribuisce. Probabilmente questo è dovuto alla mancanza di contenitori di rifiuti organici. Anche per la persona più volenterosa, che divide l’organico, raccogliendolo separatamente, la sua opera risulterà vana perché in carcere non è proprio presente la raccolta dell’organico. Questa condizione, presente da sempre, influenza le abitudini delle persone nella raccolta, portandole a immettere gli organici nell’indifferenziata. Su questo punto, da anni si tenta una soluzione che potrebbe essere di tipo organizzativo. Sia a monte del problema, ovvero nella preparazione del “Vitto”, sia nella fase finale, ovvero dotarsi di “siti di compostaggio”. Non serviva la “Ricerca del dato” per effettuare tale considerazione, il nostro studio ci è servito soltanto per comprendere quale percentuale rivestano i rifiuti organici sulla totale produzione rifiuti. I rifiuti organici si attestano al 72% sul totale dei rifiuti prodotti delle 10 persone coinvolte.
  5. Raccolta tappi A latere della nostra ricerca il gruppo ha avviato la raccolta dei tappi. Questo tipo di lavoro si è iniziato precedentemente rispetto alla “Ricerca del Dato” e siamo arrivati ad accumulare circa 15 kg di tappi, di cui soltanto la metà sono stati consegnati alla dott.ssa Reggiani (agente di rete) che si è preoccupata di recapitarli all’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati Lourdes Santuari Internazionali) L’Unitalsi li vende e grazie al ricavato provvede ad acquistare sedie a rotelle e dispositivi utili alle persone diversamente abili.Per ora questo nostro tipo di attività è stata quella più soddisfacente, dandoci l’opportunità di sentirsi utili per qualcuno, grazie al nostro lavoro. In questo momento dobbiamo però trovare un altro modo per poter recapitare i tappi all’Unitalsi. Abbiamo continuato a raccoglierli, estendendo il lavoro anche al 3° reparto, grazie all’ingresso nel gruppo di Victorero Winston, ma non essendo più presenti a Bollate le “Agenti di rete”, non abbiamo più un canale diretto, né conosciamo al momento qualcuno che si renda disponibile ad effettuare il trasporto.
  6. Raccolta pane Lo spreco più insopportabile è quello del pane! Quotidianamente nelle carceri buttiamo quintali di filoni di pane ancora confezionato. Il pane che entra nelle carceri pesa fra i 200 g e i 300g; quello portato a Bollate è di 200g. Dal secondo mese della “Ricerca del dato” (Agosto), il gruppo si è preoccupato di inserire una nuova voce nella scheda personale del foglio di lavoro Excel. Abbiamo contabilizzato ogni unità di pane buttata. Siamo arrivato ad un numero scandaloso per sole 10 persone: 117 filoni per un totale di 33,4 kg. Moltiplicando questo numero(relativo al mese di agosto) per l’intera popolazione detenuta di 1200 persone si arriva ad un totale di 14040 filoni di pane buttato. In un anno sono 168480 filoni di pane buttato per un totale di 2369,6 kg ovvero quasi 3 tonnellate di pane sprecato! A questo punto ci accorgiamo totalmente dello stampo consumistico della nostra società, visto che anche nel gradino sociale più basso (il carcere) si riescono a sprecare tali quantità di alimenti. In passato il Direttore Parisi aveva organizzato, anche attraverso l’emanazione di una circolare, la raccolta del pane nei reparti. Pane che poi veniva ridistribuito nelle mense di carità. Purtroppo, senza conoscerne i motivi, sappiamo che oggi questa raccolta non viene più effettuata.
Attori coinvolti

PRAP Provveditoriato Regionale Ministero della Giustizia L’amministrazione centrale e le articolazioni territoriali promuovono e firmano convenzioni, accordi e protocolli con gli enti territoriali, le organizzazioni del privato sociale, del volontariato, del lavoro e delle imprese, per realizzare progetti in particolare nell’ambito della giustizia minorile e di comunità e dell’amministrazione penitenziaria. Al fine di favorire la formazione per l'inserimento lavorativo si intende attivare una convenzione per lo svolgimento del lavoro di pubblica utilità e messa alla prova per formare ed inserire detenuto nel team operativo di Futlix.

ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani In riferimento al Protocollo d'intesa firmato fra Ministero della Giustizia e ANCI nell'Aprile 2018 si intende richiedere una specifico accordo fra Comune di Milano o Comune interessato e Istituto di reclusione di Milano Bollate AMSA Sebbene il servizio sia disegnato per essere totalmente integrabile all'ente di gestione del servizio di raccolta si ritiene utile attivare comunque una convenzione in vista di un potenziale miglioramenteo del servizio grazie ai dati di conferimento di ogni singolo nucleo famigliare residente.

IGP DECAUX o agenzia di pubblicità similariSono identificate come clienti ma potrebbero che siano partner chiave al punto di essere soci della società di gestione. Si desidera coinvolgerli commercialmente a seguito di un incontro conoscitivo del progetto. IGP a Bergamo ha appena inaugurato un sistema di pensiline dei bus smart con una logica simile a quella immagina da noi. Si intende fornire ai partner locali delle pubbliche amministrazioni spazi espositivi verso target ad alta conversione di circa 1,5mq a macchinario e trasmissione video di un promo di 8 secondi ad ogni uso anche per marketing territoriali con previsione di utilizzo di 12500 visualizzazioni all'anno per ogni macchinario. Ogni visualizzazione ha un suo specifico valore di mercato. In caso di banner si tratta di 5cent per promozioni su applicazioni games si arriva anche a 12cent, per marketing territoriale ad alto tasso di conversione si arriva anche a 25cent. Per il nostro servizio che ha le caratteristiche di territorialità cercate soprattutto dalle grosse catene di distribuzione alimentare.si stima di poter valorizzare ogni visualizzazione a 15 cent in media e di poter quindi garantire una copertura cospicua dei costi di produzione già dal primo anno.

ANACI, CONFAPPI Sono le associazioni di Amministratori di Condominio funzionali poiché raccolgono le istanze delle residenze più problematiche e possono far conoscere il servizio presso i loro associati o segnalare gli amministratori più interessati. Si desidera ingaggiarli per mezzo di una bozza di brochure del servizio che possa effettivamente mostrare i benefici per il loro ruolo e per i loro condomini.

COMUNE DI MILANO Il Comune di Milano nonstante sia attento alle questioni ambientali ed ecologiche si ritrova vincolato dalla partecipazione societaria in AMSA e dalle esigenze di produzioni rifiuti per il termovalozzatore cittadino. Si intende coinvolgerlo soprattutto per spronarlo a recepire il DM AMBIENTE del 20Aprile 2017 sulla tariffa puntuale per poter cosi offrire ai suoi residenti una miglioria del servizio con un potenziale premio di sgravio per i buoni cittadini attenti alla Raccolta Differenziata.

SECONDA CASA DI RECLUSIONE DI MILANO BOLLATE Il ruolo della casa di reclusione è centrale per il progetto poiché è necessario per realizzare l'inserimento lavorativo dei detenuti in regime di semilibertà e per lo sviluppo del progetto con l'avvio delle operazioni di assemblaggio del macchinario all'interno della casa di reclusione nella zona lavorazioni denominata “ex falegnameria”. L'istituto è già attivo nel sostenere politiche attive di sensibilizzazione della popolazione detenuta ai temi ambientali offrendo servizio alla Associazione Keep the Planet Clean nata dal soggetto proponente di questo servizio. Si intende ingaggiare questo partner chiedendo la sottoscrizione di una lettera di sostegno al progetto.

Fornitori Chiave

MILANO MECCANICA - è attualmente il fornitore più accreditato per la prototipazione del macchinario al fine di incontrare il target price di produzione desiderato. Si desidera ingaggiarlo in questo progetto chiedendo di poter pagare parte del lavoro fatto in quote societarie di Futlix.

TECHNIT HTE - è attualmente il fornitore più accreditato per lo sviluppo dell'infrastruttura IT di gestione del macchinario, di integrazione con le anagrafiche comunali e di sviluppo APP e Sito Internet. Si desidera ingaggiarlo in questo progetto chiedendo di poter pagare parte del lavoro fatto in quote societarie di Futlix.

CISCO - si intende contattare come società di sicurezza dei dati la migliore sul mercato. Si crede che sia facilmente ingaggiabile poiché è gia partner di diversi progetti nati dagli istituti penitenziari grazie ad uno dei suoi fondatori sensibile alla tematica della riabilitazione sociale dei detenuti. (Lorenzo Lento) RFID – si intende contattare come scoietà di sensoristica e per integrarlo con lo sviluppo dell'infrastruttura IT. Non si hanno contatti diretti ma si ha ben chiaro il valore della potenziale collaborazione.

LATHAM&WATKINS – si intende richiedere di far parte del programma di charity della società di avvocatura e negoziazione internazionale che è sensibile alle tematiche sociali e possiamo essere il potenziale partner per raggiungere la certificazione di responsabilità sociale d'impresa da loro desiderata.

CertificazioniPubliambiente Toscana Spa : contributo a fondo perduto di 10.000 € per costruzione del prototipo (2014) Crowfunding sue piattaforma EPPLA Poste Italiane : 10.145 € (2017), per ampliamento del prototipo. Citazione su stampa generica e di settore, in occasione di manifestazioni varie : La Repubblica, La Nuova Ecologia, Cecile Kienge : libro “Ho sognato una strada”, Citazione e descrizione del progetto Riselda (2 pagine).