LogoEdilmag Srl
Società benefit: no
Start up: Start up iscritta al registro delle imprese
Sito web:www.edilmag.com
CittàPesaro (Pesaro)
SettoreEdilizia
Età rappresentante legale: 51
ProgettistaRodolfo Brandi, Christian Ricciarini,Diana Laura Mihai
TemaEconomia circolare
DescrizioneLa crisi economica degli ultimi 10 anni ha colpito profondamente il settore edile, il quale ha recepito troppo poco l’innovazione tecnologica.Troppo spesso si vedono imprese fallire con magazzini pieni di materiale inutilizzato accumulato nei vari cantieri.La gestione del deposito rappresenta per un'impresa edile un problema sempre più rilevante.Ogni impresa edile ha un magazzino e/o un deposito pieno di attrezzature,materiali e sfridi accumulati nei vari cantieri e queste giacenze, spesso inutilizzate,rappresentano un valore importante nei bilanci delle imprese,e un potenziale poco sfruttato,ma il mercato fino ad EDILMAG non aveva offerto una soluzione a questo problema. EDILMAG è la startup innovativa di Pesaro che ha realizzato il PRIMO PROGETTO di SHARING ECONOMY e di ECONOMIA CIRCOLARE per il SETTORE DELLE COSTRUZIONI. EDILMAG ha sviluppato una piattaforma digitale per la condivisione dei materiali e delle attrezzature edili,dedicata esclusivamente alle imprese edili e utilizzabile tramite web e APP mobile (per IOS e Android),che consente di creare un inventario digitale del magazzino edile e connetterlo ad una rete virtuale di imprese per la condivisione (per noleggio,vendita di seconda mano,scambio ecc) dei materiali edili: attrezzature,sfridi di lavorazione,rimanenze e macchinari temporaneamente inutilizzati,in modo da valorizzare al meglio i materiali residui e le attrezzature non utilizzate. Attraverso il digitale,EDILMAG trasforma le giacenze di magazzino (che tutti i costruttori hanno!) in risorse.In più, garantisce visibilità per le imprese edili verso la Protezione Civile e ai Comuni. Quindi EDILMAG è una piattaforma digitale per la condivisione dei materiali,macchinari e attrezzature edili, utilizzabile anche in modalità mobile tramite APP,la quale permette di monitorare,esporre e monetizzare gli sfridi e i materiali edili in avanzo,organizzando e valorizzando il magazzino/deposito edile al fine di ottimizzare gli acquisti e monitorare le disponibilità.EDILMAG consente una gestione innovativa del deposito edile.La gestione del deposito rappresenta per un'impresa edile un problema rilevante perché riveste un ruolo strategico nella gestione dell'impresa. A causa della crisi,le poche commesse e i margini ridotti non generano più la liquidità necessaria per acquistare tutte le attrezzature necessarie:è quindi prioritario ottimizzare le fasi di approvvigionamento. Tramite un inventario digitale,EDILMAG evidenzia gli sfridi di lavorazione,le rimanenze e i macchinari temporaneamente inutilizzati,valorizzandoli grazie alla condivisione degli stessi con le altre imprese edili.Le rimanenze di qualcuno diventanto RISORSE per qualun’altro (economia circulare)! Allo stesso tempo,la piattaforma offre una forma di approvvigionamento alternativo,che ottimizza gli acquisti sfruttando le eccedenze e le macchine messe a disposizione dalle altre imprese del network,a dimostrazione del fatto che la Sharing economy nella forma circolare promossa da EDILMAG genera flussi nuovi e soluzioni win-win concreti per le imprese edili. EDILMAG si pone come innovatore nel mercato dell’edilizia e oltre ad aver realizzato la piattaforma+ APP di sharing&circular economy,ha creato al suo interno una divisione nella quale vengono studiati e prototipati nuovi strumenti innovativi a supporto delle imprese edili. A tutto ciò si aggiunge il valore sociale del progetto e della mission di EDILMAG,attraverso la donazione dell’App alla Protezione civile,alle imprese edili e ai comuni della zona terremotata di Rieti e del cratere sismico in generale.Tutto ciò rende completa la vision aziendale orientata all’atto di portare l’innovazione nel settore delle costruzioni,pesantemente segnato dalla recente crisi economica,attraverso strumenti digitali e modelli di business più sostenibili per le imprese edili e di Sostenere concretamente il territorio nelle emergenze e nella prevenzione,supportando la Protezione Civile,i Comuni e tutti gli enti preposti.
Impatto ambientaleEDILMAG promuove un servizio di sharing&circular economy innovativo e al contempo che abbraccia i principi della Green Economy. Attraverso il sistema di management digitale rigenerativo del proprio deposito/magazzino edile si realizza una conversione degli rimaneze e degl sfridi di lavorazione in risorse. Meno sprechi è sinonimo di Sostenibilità e Green Economy, per un mondo più pulito e la ripresa di un settore fondamentale per la società. Nello specifico, in tema di sostenibilità ambientale, il punto cardine della piattaforma, la condivisione (lo sharing) è supportata dalla funzionalità tecnologica della geolocalizzazione attraverso la quale le imprese edili possono reperire rapidamente attrezzature e materiali direttamente dalle altre imprese edili vicine al proprio cantiere ( per noleggio, vendita di seconda mano, scambio, etc.). Questo consente, da un lato, un evidente risparmio nei trasporti (diminuzioni spostamenti macchinari/materiali nei lavori fuori-sede quindi riduzione impatto ambientale) e nell’approvvigionamento dei mezzi e materiali con ricadute positive anche sull’impatto ambientale, e, dall’altro, una valorizzazione delle giacenze e delle attrezzature inutilizzate, che si trasformano quindi in nuove risorse economiche (meno produzione = salvaguardia dell’ambiente). Praticamente la logica di EDILMAG si inserisce nell’assioma Meno trasporti & Meno produzione + Economia Circolare = Meno impatto ambientale!
Innovatività e replicabilitàL’obiettivo di fondo di EDILMAG, è, per default, innovativo: portare l’innovazione, nelle sue varie declinazioni, nel settore delle costruzioni. Da un lato c’è l’INNOVAZIONE TENOLOGICA e dei processi organizzativi: Ottimizzare la gestione del deposito edile con modelli di business innovativi e più sostenibili, grazie all’innovazione tecnologica applicata al mondo delle costruzioni: questa è EDILMAG, che porta l’edilizia al passo coi tempi proponendo un nuovo modello di organizzazione aziendale per contrastare la crisi, basato sulla SHARING & CIRCULAR ECONOMY e riconducibile ai principi della GREEN ECONOMY. Il mondo evolve in fretta e diventa più light, efficiente smart e green ma il settore edile non ha recepito la trasformazione digitale nei processi di lavoro. L’innovazione deve partire dall’interno del settore, da chi ne conosce perfettamente i problemi e le criticità. Nell’attuale Economia Digitale, EDILMAG ha sviluppato e promuove un SISTEMA DI MANAGEMENT DIGITALE E REGENERATIVO dei processi di organizzazione e di lavoro. EDILMAG rappresenta il PRIMO progetto di sharing economy ed economia circolare specifico per il settore delle costruzioni e si riferisce ad un’esclusiva applicazione (fruibile tramite web e APP per IOS e Android) con la quale è possibile creare l’inventario digitale del magazzino edile e connetterlo ad una rete virtuale di imprese per la condivisione e la ri-valorizzazione dei materiali edili (attrezzature, macchinari, materiali e sfridi di lavorazione, etc.). Il servizio digitale consente alle imprese edili di avere un inventario smart, light, di semplice uso ad un costo irrisorio! Il modello di sharing & circular economy calato in una maniera innovativa da EDILMAG nel settore delle costruzioni dispone di una cospicua scalabilità territoriale e settoriale con possibilità di replicarlo su settori alternativi: da quello delle costruzioni (oggi) un indomani a quelli che riguardano il Benessere e la Sanità, i Trasporti, Federmoda, i Servizi alla comunità, Istallazione e Impianti ecc. La stessa EDILMAG sta attivando due progetti complementari a quello iniziale: uno denominato EdilJob il quale vorrebbe proporre la stessa logica di sharing delle professionalità, delle competenze e del know-how presenti nel mondo edile, ed un altro, EdilHousing per lo sharing calato nell’edilizia sociale. EDILMAG si pone come innovatore tecnologico nel mercato dell’edilizia e oltre ad aver realizzato la piattaforma e l’App di sharing&circular economy, e proseguendo tale scopo ha sviluppato e prototipato nuovi strumenti innovativi e sostenibili a supporto delle imprese edili. Uno di questi, denominato I-LINK è un dispositivo digitale brevettato che misura la profondità di scavo ed èperfettamente aderente ai principi dell’economia circolare in quanto consente di rivalorizzare e di estendere la durata ed il ciclo di vita dei vecchi escavatori. INNOVAZIONE SOCIALE: La naturale propensione all’innovazione tecnologica di EDILMAG è potenziata dal valore sociale della sua mission attraverso la donazione dell’App alle imprese edili e ai comuni della zona terremotata di Rieti e del cratere sismico in generale, così come alla Protezione civile per la gestione dei disastri naturali e delle emergenze (EDILMAG è vincitrice di Edison Pulse 2017 nella categoria Ricostruzione Sisma). INNOVAZIONE “CIVILE” e RESPONSABILE: Si tratta di uno sforzo generale di EDILMAG di una “conversione” del settore edile verso l’innovazione e alla comprensione della necessità di modernizare questo settore che è trainante per l’economia italiana ma che manifesta ancora troppa difidenza verso l’innovazione, ed il suo intento è quello di cambiarlo e di farlo abbracciare i principi della sharing&circular economy con più decisione. EDILMAG propone (e agisce!) di sostituire il modello di edilizia conosciuto fino adesso (utilizzo e consumo del suolo, nuove costruzioni, espansione, nuovi acquisti) con uno nuovo fondato su Riqualificazione, Ricostruzione e Condivisione
Impatto dell’innovazioneL’obiettivo di fondo di EDILMAG è quello di portare l’innovazione nel settore delle costruzioni: una conversione verso l’innovazione e alla comprensione della necessità di modernizare questo settore che è trainante per l’economia italiana ma che manifesta ancora troppa diffidenza verso l’innovazione soprattutto dei suoi processi di lavoro e dell’organizzazione (improntati ancora sul consumo del suolo, espansione, sull’autoprotezionismo, visione concorrenziale e non collaborativa ecc) con l’intenzione dichiarata di EDILMAG di cambiare il settore e di farlo abbracciare i principi della sharing e circular economy. Converire tutti gli operanti del settore sarebbe altamente impattante sull’intero sistema produttivo e sui consumi. Parliamo di un potenziale altissimo poiché il “tessuto vivo” del settore delle costruzioni è costituito da un “popolo” di circa 508 mila imprese edili distribuite in una rete capillare, per l’85% microimprese con una media di 2,4 addetti. Grazie alla piattaforma e all’AppEdilmag si sta creando una community digitale sempre più estesa e capillare, la quale vede coinvolgere anche le associazioni di categoria aderenti al progetto.La condivisione green resa in chiave digitale rende più fattibile l’idea originaria del co-founder di EDILMAG, l’Arch. Brandi, di un’UNICA GRANDE IMPRESA EDILE (come il modello Airbnb) costituita da tante “sedi” cosparse su tutto il territorio nazionale che abbraciando i principi della sharing & circular economy renderebbero l’intero settore dell’edilizia più GREEN e più SOSTENIBILE!
Fattori specificiCome dichiarato precedentemente, l’obiettivo di fondo di EDILMAG è quello di portare l’innovazione TECNOLOGICA E SOCIO-AMBIENTALE nel settore delle costruzioni, partendo proprio dal suo interno, da chi ne conosce direttamente i problemi e la criticità. In un mondo che evolve in fretta e diventa più smart, light, efficiente e green, il settore edile è ancora reduce di obsolete dinamiche chiuse ed è quello che ha recepito meno la trasformazione digitale nei processi di lavoro. EDILMAG invece porta l’edilizia al passo con i tempi proponendo un innovativo modello digitale di organizzazione aziendale per contrastare la crisi, basato sulla sharing & circular economy, così come prodotti innovativi (brevettati) e sostenibili sviluppati dalla divisione ricerca & sviluppo per essere di supporto concreto alle imprese edili. Parliamo di un connubio di TECNOLOGIA-INNOVAZIONE-SOSTENIBILITA’ e VALORE SOCIALE: i 4 pillastri di EDILMAG! Quello che constraddistingue a EDILMAG è il fatto di aver capito che l’avere l’appanaggio della tecnologia e dell’innovazione non è più sufficiente se non coniugata con uno sviluppo sostenibile, dove la crescita economica ed il posizionamento competitivo del proprio business non sonocontrastate ma al contrario, hanno il valore agguinto della mission etico-sociale. Come succede nel mondo delle startup, anche EDILMAG si è trovata in più occasioni nella delicata situazione di dover scegliere tra aderire alle proposte degli investitori per fare business OPPURE mantenere alta la logica della missione sociale che ha portato EDILMAG fino a qui. La risposta è data dalla consapevolezza assunta da EDILMAG sul concetto di Ricerca & Innovazione Responsabile: in effetti EDILMAG ha assunto un modo di governare la Ricerca ed l’Innovazione che tenga conto dei possibili effetti sull’ambiente, la salute e la sicurezza. Il suo principio base è quello di coniugare la sostenibilità economica con la sostenibilità ambientale e con quella sociale. In un mercato sempre più individualista, EDILMAG esce dal coro e propone un modello di economia cosiddetta “CIVILE” nella quale economicità e profitto delle imprese possono andare di pari passo con la loro responsabilità sociale. Qui si potrebbe citare non solo il fatto di aver dato un subito e concreto supporto al territorio colpito dal sisma donando l’App Edilmag alla Protezione Civile, ai Comuni ed alle imprese edili del cratere sisma per la gestione delle emergenze sisma, post-sisma e delle calamità naturali, ma anche l’intenso lavoro di “advocacy” che sta attuando ultimamente anche a livello UE – come ad esempio l’intervento a Bruxelles all’Europarlamento, intervento mirato ad influenzare le politiche pubbliche e l’allocazione delle risorse affinchè rispondano alle reali esigenze ed ai bisogni non solo del suo settore specifico (edile) ma ANCHE degli individui e della società in generale.
Modello di businessIl modello di business adottato da EDILMAG è altamente sostenibile. I profitti vengono attualmente generati secondo il modello di business del SAAS modulato in un canone di abbonamento annuale (standard oppure convenzionato), in corso di integrazione con sponsorizzazioni pubblicitarie da parte dei vendors, e dalla commercializzazione dei dispositivi innovativi e dei brevetti, come ad esempio del dispositivo innovativo I-LINK per il quale è stata depositata pluri-domanda di brevetto (Italiano, UE e per gli USA) ed il quale si trova in fase di immissione sul mercato americano. EDILMAG ha una struttura dei costi abbastanza semplice, una quantità esigua di costi variabili, ovvero proporzionali al numero di utenze rilasciate (es. mantenimento della piattaforma). Gli investimenti più rilevanti sono legati alle risorse, ai costi di R&D, industrializzazione e commercializzazione del nuovo dispositivo brevettato I-LINK, alle attività di marketing,comunicazione e di PR digitali.
Fattibilità tecnica e team di sviluppoEDILMAG parte dal presupposto che l’innovazione deve partire dall’interno del settore, da chi ne conosce perfettamente i problemi e le criticità. La nascita (nel 2016) e l’attività di EDILMAG testimoniano un percorso virtuoso di cambia...Menti di vecchie mentalità verso l’innovazione di un settore reduce di obsolete dinamiche chiuse e meno propense a recepire l’innovazione tecnologica nei suoi processi di lavoro. InnovarSI per Innovare! Nello specifico, EDILMAG è un progetto che nasce dall’idea dell’Arch Rodolfo Brandi - un imprenditore operante nel settore delle costruzioni stradali che ha sentito la necessità di mettere in rete i depositi edili delle varie imprese in modo da poter avere un magazzino virtuale generante un mercato interno condiviso in cui l’offerta (eccedenze) di taluni può incontrare la domanda (fabbisogno) di altri. Insieme alla Start Up Innovativa Officine Creative Marchigiane guidata dall’Ing. Christian Ricciarini e costituita da programmatori informatici, sviluppatori App, grafici, ingegneri e partecipata dall’incubatore d’impresa BP CUBE certificato presso Il Ministero dello SviluppoEconomico (MiSE) , decidono di rendere possibile tutto ciò in veste innovativa, di facile ed immediata comprensione da parte degli utilizzatori. E’ così che dopo mesi di studio ed analisi tra i bisogni realmente incontrati sul campo e l’applicazione della strategia e tecnologia innovativa nasce nel giugno 2016 la prima versione 1.0 del progetto EDILMAG. Attualmente EDILMAG disponde di un team TEAM altamente qualificato ed al contempo ECLETTICO CON PLURI-COMPETENZE: CEO & CO-FOUNDER: Arch. RODOLFO BRANDI - Imprenditore con pluriesperienza nel settore edile (la sua famiglia lavora nel settore dal 1950), nonché Presidente della Scuola Edile di Pesaro e Urbino, Presidente del CPT (Comitato Paritetico Territoriale) della Provincia di Pesaro e Urbino e Membro ANCE Marche (Associazione Nazionale Costruttori Edili) COO & CO-FOUNDER: Ing. CHRISTIAN RICCIARINI – Esperienza pregressa decennale come manager di importanti imprese di costruzioni. Startupper e CEO di altre 2 startup innovative (Officine Creative Marchigiane e MY LOGO), co-founder dell’Innovation District ID106 di Pesaro. IT e R&D DIRECTOR: FEDERICO BENEDETTI – Sviluppatore senior e innovatore digitale grazie ad una profonda conoscenza del settore IT e dall’esperienza maturata con ruoli di responsabilità in aziende multinazionali INTERNATIONAL & FUNDING PROGRAMMES: Dott.ssa Ph.D DIANA LAURA MIHAI - dottore di ricerca ed esperienza decennale negli ambiti di proprietà intellettuale, trasferimento tecnologico, ricerca finanziata e progetti di internazionalizzazione. SALES MANAGER: TANIA MOSCONI – Oltre 15 anni di esperienza in ambito commerciale ed education nel settore IT PROJECT MANAGER: ALBERTO CRUCIANI – Ingegnere dell’automazione, cura i progetti della direzione R&I nelle varie fasi, dal progetto e prototipazione sino allo sviluppo e commercializzazione del dispositivo MARKETING DIRECTOR: CARLO DE SANTIS CELSI - Oltre 20 anni di esperienza con ruoli manageriali nella direzione marketing di importanti aziende della GDO e del settore IT ADMINISTRATION & FINANCE: Dott.ssa CRISTINA POZZI – Responsabile del ciclo attivo e passivo, bilancio e controllo di gestione
Politiche di comunicazioneSin dalla nascita EDILMAG ha intrapreso un percorso proattivo volto a creare un contesto favorevole alla ricerca e l’innovazione sociale e responsabile nel settore delle costruzioni. Proseguendo tale scopo,EDILMAG si è costituita parte attiva e anche protagonista di numerosi interventi e partecipazioni a eventi e manifestazioni,sia a carattere competitivo che di natura comunicativa-divulgativa,di sensibilizazzione pubblica e di “advocacy” istituzionale a livello nazionale e internazionale.In quest’ultima ottica,a ottobre 2018 EDILMAG per tramite dei suoi due co-founders (Arch. Rodolfo Brandi e Ing. Christian Ricciarini) è stata protagonista a Bruxelles,nella sede centrale dell’Europarlamento,del workshop sul tema dell’economia collaborativa e circolare che ha messo al centro del tavolo l'idea della start up innovativa marchigiana sullo sviluppo della sua piattaforma di sharing & circular economy nel settore delle costruzioni edili e civili.I due co- founders della startup hanno raccontato “come una storia di provincia sia riuscita a trasformarsi in un progetto pilota su cui confrontari anche sui tavoli dell’Europa.Ponendo attenzione sulla nascita della piattaforma di condivisione di attrezzature e materiali edili che permette di creare matching tra gli operatori del settore,trasformando lo scarto di un’impresa in una risorsa per l’altra”. Va menzionata anche la partecipazione di EDILMAG con finalità divulgative,di condivisione e di sensibilizzazione degli operanti del settore all’evento FIDEC Call for speaker dove il co-founder Arch. Rodolfo Brandi ha dato voce alle best-practices di EDILMAG sulla Sharing Economy nelle costruzioni: una storia virtuoasa di innovazione, condivisione digitale e alleanza 4.0,networking,sostenibilità e valorizzazione del territorio per generare nuovi flussi economici e di lavoro. Per quanto riguarda invece la partecipazione ad eventi a carattere tematico e competitivo,nella strategia comunicativa di EDILMAG,essi rappresentanto altrettanto utile occasioni per far conoscere agli enti,agli stakeholders o al pubblico,le criticità esistenti e le migliori soluzioni innovative e di best-practices adottate dalla startup per risolverle.I vari premi vinti già a partire da qualche mese dalla costituzione e il gande successo riscosso dalla campagna di equity crowdfunding,testimoniano altrettanto adesioni di Enti,PA,stakeholders oppure esponenti della società civile che abbiamo correttamente recepito e soprattutto condiviso/sposato l’innovazione resa in chiave sociale della mission di EDILMAG.In questo senso spicca la vittoria,a nemmeno un anno dalla costituzione,del contest “Edison Pulse 2017 – Categoria ricostruzione sisma” per l’App Edilmag che ha facilitato l’intervento della Protezione Civile (alla quale è stata anche donata) durante le emergenze sisma e post-sisma.EDILMAG è stata anche finalista del premio nazionale CNA CAMBIAMENTI 2018,del Civil Protect Startup Award2018,del premio START TO BE CIRCULAR della Fondazione Bracco,si è candidata al Green Alley Award 2018 al fine di segnalare alle istituzioni UE che le imprese italiane non siano rimaste passive all’appello sulla necessità di una conversione verso una Green Economy. Per avere una più larga aderenza del settore,EDILMAG ha portato avanti una cospicua strategia e politica di comunicazione e di sensibilisazzione riuscendo a stringere accordi di partnership con importanti associazioni di categoria (CNA, ANCE, ANAEPA).EDILMAG è stata inserita del ranking delle 100 migliori startup d’Italia,oltre all’ aver ottenuto riconoscimenti pubblici dalla Protezione Civile. Più recentemente,ad EDILMAG le è stato atribuito il PREMIO PA SOSTENIBILE 2019 nella categoria Economia Circolare, Innovazione e Occupazione. EDILMAG è stata protagonista di servizi giornalistici &media,e grazie al team marketing ha sviluppato una campagna di comunicazione integrata /social molto articolata in cui ha efficientemente esposto e promosso i principi socio-green della sua attività
Attori coinvoltiCome appena menzionato, EDILMAG sta attuando su più canali e a vari livelli un cospicuo lavoro di advocacy, come quel intervento a Bruxelles all’Europarlamento sul tema dell’economia collaborativa e circolare mirato ad influenzare le politiche pubbliche e l’allocazione delle risorse affinchè rispondano alle reali esigenze non solo del suo settore specifico (edile) ma anche degli individui e della società in generale. È stato un incontro che ha riunito ad EDILMAG e ha messo d’accordo sia i referenti per la UE delle associazioni di categoria italiane a partire da ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili), Confindustria, CNA, Confartigianato, la Federazione dei piccoli costruttori, che i rappresentanti della governance locale e regionale (Assesori comunali di Pesaro, rappresentanza della Regione Marche) ma anche UE: la Vice Presidente della Commissione Industria del Parlamento Europeo così come altri esponenti della rappresentanza UE, tra cui il più interessato l’econmista Henning Ehrenstein che ha successivamente portato il progetto EDILMAG in Commissione Europea quale esempio di piattaforma di sharing economy con grande potenzialità di sviluppo per i nostri territori, caratterizzati da una frammentazione di piccole e medie imprese. In tema di Associazioni di categoria, ai fini di ottenere una più ampia possibile aderenza del settore al suo progetto imprenditoriale in chiave sostenibile per le imprese edili, EDILMAG ha portato avanti una cospicua strategia e politica di comunicazione e di sensibilisazzione riuscendo a stringere accordi di partnership con le più importanti associazioni di categoria regionali e nazionali (CNA, ANCE ,Confartigianato ANAEPA , CNCE), ed ina visione più ampia, con varie Camere di Commercio (Francese, Italo-Germanica ecc). Allo stesso tempo, in seguito alla vittoria del contest Edison Pulse 2017 – Categoria Ricostruzione Sisma, Edison (una delle principali e antiche società di energia in Italia ed Europa) ha affiancato EDILMAG con un significativo periodo di sostegno e accelerazione attraverso un supportoistituzionale per avvalorare il suo progetto dal punto di vista sociale nei confronti della P.A. e della Protezione Civile. EDILMAG ha coinvolto e condiviso il suo progetto (donando L’AppEdilmag) con la Protezione civile facendo aderire anche i Comuni/le PA. D’altro lato, EDILMAG ha esteso i suoi contatti e collaborazioni agli stakeholders del mondo universitario e della ricerca (EDILMAG è stato oggetto di studio per due tesi di laurea, ha condiviso la sua progettualità con istituti di ricerca, Fab Lab e Centri di competenza), incubatori (è stata incubata dall’incubatore certificato BP Cube) e accelleratori d’impresa (in seguito alla vincita di Edison Pulse 2017, EDILMAG ha beneficiato di un periodo di accellerazione fornita da Italian Brand Factory), del mondo della finanza innovativa e alternativa: business angeles, equity crowdfunding (EDILMAG è stata oggetto di una campagna di crowdfunding che ha portato ad un’ampia aderenza sociale facilmente riscontrabile attraverso il superamento rapido e abbondante dell’obiettivo prefissato), si relaziona al mondo delle startup su base quotidiana anche attraverso la sua ubicazione nello spazio innovativo di coworking INNOVATION DISTRICT 106 di Pesaro – il primo nel suo genere nel centro-Italia (di cui co-founder è lo stesso Ing. Ricciarini insieme all’incubatore d’impresa BP Cube). Si può riassumere che EDILMAG ha un approccio plurivalente al mondo che la circonda e si è costruita un fitto network in cui imprese, Enti, PA, associazioni di categoria, rappresentanze della governace locale, regionale, nazionale e internazionale, startup, università e istituti di ricerca, esponenti della finanza tradizionale e alternativa-innovativa, media, società civile gravitano intorno a quattro pilastri fondamentali che fondano la matrice imprenditoriale e socio-civile di EDILMAG: TECNOLOGIA-INNOVAZIONE- SOSTENIBILITÀ e VALORE SOCIALE
CertificazioniIl Dispositivo innovativo I-LINK, il quale rappresenta un indicatore digitale di profondità di scavo, è nell’itinere di certificazione quale tecnologia Industria 4.0