LogoSecret Maps Srl
Società benefit: no
Start up: Start up iscritta al registro delle imprese
Sito web:www.secretmaps.net
CittàMilano (Milano)
SettoreTurismo
Età rappresentante legale: 34
ProgettistaJody Iabichino
TemaSmart Cities and communities
DescrizioneQuando si viaggia e si arriva in un luogo sconosciuto capita spesso di porsi le consuete domande che si pongono i viaggiatori: cosa si può vedere? Cosa si può mangiare qui? Ci saranno eventi particolari? Ma le guide turistiche tradizionali possono costare molto, internet fornisce informazioni frammentarie o che richiedono tempo, mentre le app attualmente presenti sul mercato si concentrano soltanto sul descrivere i monumenti più celebri delle grandi città. Da ciò è sorta la necessità di creare un'app che potesse non solo aiutare i viaggiatori ma anche valorizzare i paesi più piccoli, che spesso vantano opere incredibili ma sconosciute. Così è nata Secret Maps. Secret Maps è un’app che consente di conoscere tutte le curiosità di una zona, suddivise per categorie (dall'arte alle leggende, dal cinema fino alla letteratura) e riportate in schede composte da non più di 10 righe. L'app suggerisce anche per ogni città quali sono le specialità tipiche locali, come vengono preparate e dove è possibile provarle, così come le ricorrenze della zona e gli eventi. Il tutto in un'unica soluzione, che fa dell'integrazione la sua forza.
Impatto ambientaleIl turismo di massa ha generato negli ultimi anni notevoli problemi ai comuni italiani; si pensi a città come Venezia, che ha dovuto istituire dei check points proprio per monitorare e arginare l’assalto alla laguna. I turisti, ed in particolare i turisti stranieri, si concentrano infatti tutti sulle cosiddette “città d’arte”, con un notevole impatto anche in termini ambientali su queste città. Secret Maps ambisce a valorizzare la grande ricchezza del territorio italiano. Le sue curiosità sono nate infatti per portare sempre più turisti a scoprire i piccoli borghi, i piccoli comuni, che spesso nascondono storie e tesori incredibili, in attesa soltanto di emergere. L’obiettivo è dunque quello di portare ad un “turismo sostenibile”, che riduca l’impatto ambientale, con beneficio di tutti.
Innovatività e replicabilitàSecret Maps è un’app unica nel suo genere, che si fonda su un database che ha ormai mappato più di 4mila città italiane e decine di capitali europee. Il suo punto di forza è sicuramente la sintesi. Tutti i contenuti sono infatti racchiusi in piccole schede composte da non più di 10 righe, per consentire agli utenti di poterli apprezzare durante qualsiasi spostamento. Inoltre, tutti i contenuti sono filtrabili per categoria, e dunque consentono all’utente di potersi concentrare soltanto sui temi di proprio interesse: santi, cinema, arte, natura, luoghi romantici, letteratura, paranormale, storia e leggende, personaggi famosi. Il database è facilmente espandibile e la struttura di Secret Maps consente di replicare agilmente il modello di business in altre nazioni senza nessun tipo di vincolo.
Impatto dell’innovazioneLa nostra società ha costruito un database che colleziona quasi 14 mila curiosità relative a città italiane e internazionali, ma anche comuni, borghi e piccole frazioni. Si tratta di un patrimonio informativo importante, che racchiude la storia, le tradizioni e le bellezze artistiche di tante piccole realtà, soprattutto italiane, spesso sconosciute ai più, cadute nel dimenticatoio o che in alcuni casi stanno addirittura scomparendo. Secret Maps, che a differenza di molte altre app non si focalizza soltanto sulle città più gettonate, può rappresentare lapossibilità per queste realtà per attrarre nuovi visitatori e un maggior numero di turisti, con immediate conseguenze e benefici per l'economia locale. La nostra speranza è quella di riuscire a puntare i riflettori sull'immenso patrimonio artistico e culturale sconosciuto al turismo di massa, con un approccio sintetico e moderno, in grado di coinvolgere soprattutto i più giovani. Inoltre, sfruttando la schedatura di migliaia di ricette e specialità locali, stiamo creando una sinergia sempre più stretta con le attività commerciali del territorio, indirizzando verso di loro il flusso dei turisti in cerca di curiosità enogastronomiche, con chiari benefici economici per queste attività.
Fattori specificiIl cuore di Secret Maps è indubbiamente il suo database. Si tratta di un database assolutamente unico, che racchiude il contenuto informativo di circa 400 guide turistiche e di più di 200 blog del settore, e che è stato costruito fin dall’origine per essere consultato in modo rapido, magari addirittura in “movimento”. Le informazioni in esso contenute sono già state tradotte in inglese e francese. Entro l’anno prossimo, si procederà con la traduzione dei contenuti anche in lingua cinese, consci dei numeri sempre più importanti dietro il turismo cinese.
Modello di businessSecret Maps mette gratuitamente a disposizione dei suoi utenti un patrimonio informativo costituito da circa 14 mila curiosità, 4mila eventi e più di 3mila schede riguardanti specialità e prodotti tipici, in grado di guidarli alla scoperta di più di 4mila città. La nostra app fornisce anche una serie di servizi «premium», in grado di garantire la crescita e lo sviluppo della società. Oltre ad una serie di servizi audio, quali il “Cicerone” (che consente la lettura automatica dei contenuti), a breve l’app si trasformerà in un marketplace del turismo, all’interno del quale saranno vendute audioguide, podcast e altro materiale creato da un gruppo di guide turistiche certificate con cui cooperiamo. Un’altra fonte di profitto è poi costituita dalla pubblicità. Attualmente sull’app sono infatti già presenti una serie di banner pubblicitari. A breve daremo la possibilità a coloro che sono interessati di comprare degli spazi specifici all’interno delle schede dell’app direttamente dal sito. Infine, c’è la vendita di merchanding. La vendita di t-shirt o di oggetti con il logo di Secret Maps costituisce infatti una importante fonte di fatturato.
Fattibilità tecnica e team di sviluppoL’app è già presente sul mercato da circa un anno e mezzo e ha già riscosso un considerevole successo. Se è vero che il 65% delle app infatti non riesce a generare un traffico di 1000 utenti unici al mese, negli ultimi mesi Secret Maps ha sfiorato gli ormai 10mila utilizzatori unici mensili. Il team è composto da un Ceo, Jody Iabichino, con una lunga esperienza manageriale-consulenziale in Deloitte Italia, presso il dipartimento Finance&Risk; c'è poi un web designer, Raoul Meroni, già co-founder della startup di food delivery "Taac", recentemente acquisita, e un programmatore, Fabrizio Parodi, che in passato è stato il co-founder di un'altra app turistica, City-Teller. Oltre a queste figure, squisitamente tecniche, vi sono anche due persone dedicate alla traduzione dei contenuti in altre lingue (Nami Avento e Simone Roberto) ed un’altra focalizzata sullo sviluppo del business (Andrea Tosi).
Politiche di comunicazioneFin dalla sua comparsa sul mercato, Secret Maps si è dimostrata sempre attenta ai temi ambientali e sociali. In particolare, ha supportato i piccoli borghi aquilani colpiti dal sisma attraverso campagne condotte sui social network volte a veicolare l’interesse dei turisti verso queste realtà. Le “curiosità” di Secret Maps si prestano infatti perfettamente a suscitare l’interesse dei giovani verso tali borghi, e possono essere dunque uno strumento importante per sostenere la ricostruzione di queste zone.
Attori coinvoltiZone cittadine disagiate e degradate, piccoli comuni fantasma, borghi cancellati da disastri naturali o da altre calamità. Secret Maps può rappresentare una risposta concreta per cercare di sostenere queste aree e per ridare loro una speranza, attraverso la nascita di una nuova forma di turismo, un turismo fondato sullo storytelling e sulla scoperta delle meraviglie dimenticate del nostro paese, un turismo in grado di impattare sull’economia locale e quindi di dargli nuovo impulso.
Certificazioni/