 | Aerodron S.R.L. |
| Società benefit: no | |
| Start up: | Start up iscritta al registro delle imprese |
| Sito web: | www.aerodron.com |
| Città | Parma (Parma) |
| Settore | Servizi Innovativi |
| Età rappresentante legale: | 50 |
| Progettista | |
| Tema | Smart Cities and communities |
| Descrizione |
Asbestos Free: ll Problema La presenza di amianto nelle città. Anticamente veniva chiamato la "lana della salamandra", l'animale che poteva sfidare il fuoco senza danno. Nel 1901, Ludwig Hatschek aveva brevettato il cemento-amianto, battezzandolo con il nome di Eternit in omaggio alla sua «eternità». Da quel momento e per i successivi 80 anni il materiale sarà ampiamente impiegato nell’edilizia, nella metalmeccanica, nella manifattura. Attualmente, in Italia, provoca più morti degli incidenti stradali... ...e il rischio è diffuso in tutte le città, in particolare nelle coperture delle abitazioni e degli impianti industriali. Asbestos Free: La Soluzione Nel 2016, AeroDron srl, società tecnologica nata per sviluppare applicazioni innovative in ambito urbano e per la salvaguardia del territorio, basate sull'utilizzo di droni, ha sviluppato una soluzione verticale per affrontare il problema. STATUS PROGETTO Applicato a più di 100 Comuni in Italia, rappresenta il nostro core-business ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Prevista l’internazionalizzazione. TARGET Amministrazioni Comunali, ma il mercato si sta aprendo anche a soggetti privati come multi-utility e soggetti produttori di lastre in amianto nei paesi in cui viene ancora utilizzato. COME LO FACCIAMO L’analisi computerizzata di immagini acquisite da droni, che sorvolano le aree urbanizzate della città, con algoritmi proprietari di IA (sviluppati con laboratori di ricerca italiani), permettono la mappatura e la classificazione dello stato di conservazione delle coperture contenenti amianto, all'interno dei territori comunali. |
| Impatto ambientale | I droni utilizzati per mappare l’amianto nelle città sono prima di tutto definiti “inoffensivi” da ENAC ( la normativa impedisce ai droni di sorvolare i centri abitati, a meno che il drone non abbia caratteristiche comprovate di inoffensività) e soprattutto sono totalmente “green” grazie al sistema di propulsione elettrico a batteria. |
| Innovatività e replicabilità | Il progetto utilizza lo stato dell’arte di due tecnologie: i SAPR, Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, che possiamo chiamare più semplicemente Droni e sofisticati algoritmi di computer vision sviluppati con la collaborazione di istituti di ricerca italiani. Grazie alla sinergia di queste tecnologie abbiamo sviluppato un’applicazione ad oggi unica nel suo genere. In merito alla replicabilità, il progetto in pochi anni è stato già adottato da più di 150 Comuni ed è replicabile anche all’estero (per i dettagli si rimanda ai documenti allegati). |
| Impatto dell’innovazione | Questo progetto ha un impatto sull’ambiente, sulla salute dei cittadini, in quanto grazie a una mappatura della presenza amianto totale delComune, le azioni volte al successivo smaltimento diventano estremamente più efficaci ed efficienti. |
| Fattori specifici | Il valore sta nell’utilizzo di due tecnologie innovative, i droni e gli algoritmi di visione artificiale che coniugati forniscono una mappatura GIS georeferenziata, utile alle amministrazioni per sviluppare le azioni di smaltimento e riconversione delle coperture in amianto, non più secondo un paradigma passivo (dove si attendono sporadiche segnalazioni di cittadini), ma come soggetto attivo, che utilizza lo stato dell’arte della tecnologia per far fronte ad un problema della comunità, da risolvere in tempi non troppo lunghi. |
| Modello di business | Il target sono principalmente le Amministrazioni comunali e le multi-utility. Il modello di vendita si basa su attività di profiling desk degli interlocutori con il maggior interesse potenziale in una zona specifica (es. Regione o ex provincia), l’esecuzione di campagne di tele- marketing finalizzate alla scrematura degli interessi e l’organizzazione degli incontri diretti con il personale di AeroDron. Le metriche commerciali hanno confermato il grande interesse degli interlocutori dei comuni per il servizio proposto. Il tasso di conversione da prima visita a contratto si mantiene attorno al 30%. |
| Fattibilità tecnica e team di sviluppo | Il progetto è già stato applicato su più di 150 Comuni e stiamo continuando a diffonderlo. Il team base è composto oggi da 1 CEO, 1 CTO, 1 COO, 1 PM e Developer, 1 Head of Production, 2 stagisti Master degree in GIS Science. La parte commerciale è quasi totalmente in out-sourcing. Inoltre AeroDron vanta un team di circa 80 professionisti nella stessa sede operativa, facenti parte di CGR SpA (socio di maggioranza), leader in Europa per le riprese aeree e la fotogrammetria. |
| Politiche di comunicazione | Il progetto Asbestos Free viene spesso diffuso da eventi pubblici organizzati dalle stesse Amministrazioni comunali ed è incluso nel progetto il modulo "Educational" che prevede una giornata demo con le scuole dove viene mostrato il funzionamento di un drone. L'attività riscontra sempre grande affluenza e interesse. |
| Attori coinvolti | Sono le Amministrazioni Comunali e successivamente i cittadini. L’approccio dell’amministrazione verso i cittadini non è mai coercitivo, ma sempre collaborativo nel cercare di risolvere un problema che è dell’intera comunità. |
| Certificazioni | Il progetto non ha certificazioni, ma in futuro si pensa alla possibilità di una modifica della normativa di riferimento che preveda questo sistema veloce e non invasivo, rispetto a quelli tradizionali. |