Creon - Start up non ancora costitituita | |
Società benefit: si | |
Start up: | Start up non ancora costitituita |
Sito web: | www.creontech.it |
Città | Trento (Trento) |
Settore | |
Età rappresentante legale: | 27 |
Progettista | |
Tema | Agricoltura e Filiere Agro-alimentari |
Descrizione | Soilution è una luce per esterni ad uso pubblico e privato, energeticamente autosufficiente, in quanto è capace di alimentarsi sfruttando il terreno su cui è installata. Ciò è reso possibile grazie a delle celle a combustibile microbiologiche integrate nel prodotto, che producono corrente elettrica come conseguenza di reazione biochimiche metaboliche dei batteri che vivono nel sottosuolo. Questa tecnologa permette quindi di generare energia dal metabolismo di microrganismi che normalmente vivono nel proprio giardino, orto, in un parco pubblico o in un’aiuola di una strada. Prodotto rivolto sia al pubblico che al privato, è infatti adattabile a una vastissima porzione di spazi esterni ed è modulare: può soddisfare cioè le esigenze del singolo come quelle di una comunità. I campi di applicazione di un dispositivo che produce energia dal terreno sono molteplici. Noi crediamo che, in funzione anche del grado di sviluppo della tecnologia stessa, i campi di applicazione siano principalmente due: quello appena descritto dell’illuminazione, e quello dell’IOT. L’IOT è un mondo in forte espansione degli ultimi anni, soprattutto la parte rivolta all’agricoltura, che è quella che ci interessa maggiormente. L’agricoltura 4.0 rappresenta un’evoluzione dell’agricoltura tradizionale per via dell’utilizzo della tecnologia, per migliorare ed avere un maggior controllo sui processi produttivi. Un aspetto fondamentale è il monitoraggio in tempo reale dello stato del campo, in termini di valore di umidità, presenza di nutrienti e pH: in questo modo si può intervenire tempestivamente e in maniera mirata laddove sia necessario aggiungere acqua o fertilizzanti. Il beneficio economico è calcolato dalla somma di tutti i vantaggi che la tecnologia porta: - Uso mirato e virtuoso delle risorse; - Monitoraggio real-time dello stato delle coltivazioni e raccolta di dati fondamentale sia per mantenimento che per la programmazione delle coltivazioni; - Miglioramento della pianificazione del lavoro umano. Vantaggi celle IOT: - Autosufficienza e manutenzione minima; - Sono interrate, quindi esteticamente non invasive; - Non accumulano detriti che ne potrebbero compromettere il funzionamento, garantendo così la sicurezza del risultato. |
Impatto ambientale | Il nostro sistema produce energia da fonti rinnovabili e a impatto zero, non essendoci emissione di inquinanti dal processo. Rappresenta un prodotto che è in equilibrio col proprio ecosistema e che rispetta gli obiettivi di salvaguardia dell’ambiente che nazioni tra cui l’Italia hanno definito per arrivare a zero emissioni entro il 2050. |
Innovatività e replicabilità | L’innovatività principale sta nell’uso delle celle microbiche come fonte di energia. Questa tecnologia viene impiegata oggi in impianti industriali per il trattamento di scarti liquidi (di filiera o urbani), quindi il suo utilizzo è circoscritto in limitati contesti. Il nostro intento è quello di renderla disponibile al maggior numero di persone possibile grazie a due elementi fondamentali: lo sfruttamento di una fonte di energia per le celle disponibile a tutti, cioè il terreno, e la scalabilità del sistema. Abbiamo sviluppato un modello standard di celle che le rende modulari: possono essere quindi impiegate sia su piccola che su grande scala in mododa poter sodisfare una vasta gamma di consumatori, che va dal privato con un giardino da illuminare a un’istituzione pubblica. La replicabilità è garantita dalla modularità e dalla modalità di produzione. Il sistema è composto da materiali reperibili sul mercato da fornitori già attivi e il processo produttivo è relativamente semplice e facilmente trasferibile in diverse zone geografiche. Nel campo dell’agricoltura 4.0 la componente innovativa risiede nel fatto che andremo ad installare batterie per i sensori, abbattendo quindi le modalità di manutenzione, rinnovo e smaltimento dei sensori, e tutti i costi economici ed ambientali correlati. Il fatto di creare un processo continuo di monitoraggio implica minori sprechi e ritorno di dati sempre attendibile. Inoltre, l’alimentazione dei sensori è totalmente replicabile e adattabile a qualsiasi sensore. |
Impatto dell’innovazione | I benefici che derivano dall’utilizzo della nostra tecnologia nel campo dell’illuminazione sono principalmente due. Il primo è il risparmio economico, in quanto l’energia viene prodotta dalle celle. Il secondo riguarda l’impatto ambientale: la nostra tecnologia infatti produce energia in modo totalmente pulito ed è così in equilibrio con l’ecosistema. Inoltre, il guadagno per quanto riguarda le istituzioni pubbliche e l’intera comunità sta nel ritorno di immagine e prestigio grazie al beneficio di sistemi innovativi. Nel campo dell’agricoltura 4.0 l’impatto riguarda soprattutto il sistema produttivo. I sensori permettono di monitorare in tempo reale il campo agricolo permettendo così di avere un controllo maggiore sulla coltura e sulle necessità idriche e di nutrienti. Si può così intervenire precisamente dove è necessario, ciò si traduce in un notevole risparmio economico che deriva da un uso più virtuoso delle risorse. |
Fattori specifici | Il progetto è stato investito di tre importanti riconoscimenti: nel 2016 sono stati vinti, in ordine cronologico, il premio Lifebility, concorso che intende stimolare la partecipazione dei giovani nel sostenere idee e progetti volti ad aumentare la fruibilità della vita in città e non solo, promosso dal Lions Club, e il premio della Fondazione Bracco per startup impegnate nell’Economia Circolare. Grazie a questo bando, la startup è stata incubata per un anno in Speed Mi Up, incubatore di Università Bocconi, Camera di Commercio e Comune di Milano. A Febbraio 2017 è stato vinto il primo premio della Fondazione Alamo, sempre di Milano. |
Modello di business | Il mercato a cui ci rivolgiamo è quello dell’illuminazione. Il segmento di cui vogliamo occuparci inizialmente è quello delle luci di design rivolte al privato. Questa decisione ha dei motivi strategici e di fattibilità, in particolare: un prezzo medio-alto copre totalmente i costi di manifattura delle celle, che in un mercato di massa non potrebbero al momento competere con i prezzi concorrenziali del fotovoltaico, essendo ancora una tecnologia nelle prime fasi di sviluppo. Secondo, Soilution ha più possibilità di successo in un mercato di nicchia poiché l’attrattività e l’innovatività, sposata col design, sono le principali caratteristiche ricercate in un prodotto. Con lo sviluppo della tecnologia e il miglioramento della sua efficienza energetica avremo la possibilità di rivolgerci in futuro a un mercato più ampio, e che presenta altri bisogni da quello iniziale, i più importanti fra i quali sono il risparmio energetico e economico. |
Fattibilità tecnica e team di sviluppo | Il team è composto da tre persone. Federico Merz, CEO, ideatore del progetto, studente di Biotecnologie a Trento e commerciante ortofrutticolo in un negozio in centro a Trento. E’ inoltre video operatore presso BuongiornoNatura.it, attività che si occupa di divulgazione naturalistica incentrata sul territorio italiano. Alessandro Turcato è il cofondatore della startup, è laureato in Biotecnologie a Trento e si è specializzato all’estero in Olanda presso l’Università di Wageninen. Attualmente lavora per un’azienda farmaceutica. Giulia Minghetti è laureata in Architettura presso il Politecnico di Milano e Project Manager. Ha avuto esperienza con startup nel campo della agritech. Fattibilità tecnica: Produce sufficiente energia elettrica. Stiamo definendo il modello di celle con un ingegnere elettronico dei sistemi per standardizzare il prodotto. Stiamo lavorando sul design delle celle per sposare il valore estetico alla facilità di utilizzo e installazione. I materiali per la produzione delle celle sono reperibili sul mercato da fornitori già attivi. |
Politiche di comunicazione | Ci focalizziamo su tre aspetti della comunicazione per renderla efficace il più possibile. Il primo è quello social, il web infatti è diventato una piattaforma fondamentale per l’interazione con le persone. Nel nostro programma il sito web è il punto di riferimento per l’aspetto comunicativo col cliente e per l’e-commerce. Saranno presenti delle sezioni che guideranno il cliente all’uso del prodotto, con video e materiale fotografico, che verranno inoltre veicolati tramite le pagine Facebook e Instagram. Il secondo aspetto riguarda le installazioni dimostrative in occasione di eventi a tema sostenibilità e energie rinnovabili, che permetteranno grazie al contatto diretto di far fare esperienza diretta del nostro prodotto al potenziale cliente. Ad esempio questo Natale installeremo le luci per un presepe ad Ossana in Trentino commissionatoci dal comune nell’ambito del loro programma di promozione turistica e culturale. Il terzo aspetto è quello delle attività educative rivolte al pubblico. Tramite guide organizzate nella nostro laboratorio-serra a tema tecnologie sostenibili rivolte a scolaresche e gruppi di persone. Queste sono attività didattiche e non di marketing, sono però molto utili per far conoscere la nostra tecnologia. |
Attori coinvolti | Come riportato sopra, negli anni siamo riusciti a vincere dei concorsi. Tutti gli organizzatori hanno sempre mostrato interesse nel nostro progetto anche dopo il concorso, i quali ci hanno supportato per alcuni mesi dopo l’evento. Il rapporto più duraturo rimane quello con la Fondazione Alamo che è sempre attenta ai nostri progressi ed è sempre pronta a fornirci supporto. |
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