Logocatalyst srl
EDILIZIA INNOVATIVA - sistemi per rigenerare il materiale inerte - prodotti Carrara-Block e Ri-Block derivati dal marmo rigenerato e dalla demolizione rigenerata
Sito web:www.catalyst-group.it
CittàFirenze
Settoreedilizia - riciclo inerti
Attività dell'impresamattoni pieni x edilizia, compressi a freddo, fabbricati con inerti da demolizioni e scarti da escavazioni, senza fornaci e senza Co2 - sviluppo e concessione di tecnologie, brevetti, know-how per fabbricazione e vendita dei prodotti Carrara-Block e Ri-Block - sistemi ecologici di riutilizzo in loco dei milioni di tonnellate delle macerie sismiche
ProgettistaCarpinella Paolieri Murdolo Tiezzi
Innovazionedi prodotto
Descrizionel'innovazione è il risultato del nuovo prodotto: un mattone rigenerato fabbricato nel modo opportuno per essere incollato e non solo murato nel modo tradizionale - le murature realizzate col Carrara-Block e col Ri-Block non temono il gelo e l'umidità di risalita perché il materiale pressato assorbe molto meno del mattone tradizionale - offrono la possibilità della faccia a vista e non richiedono intonaci, imbiancature, manutenzioni - a fine vita il prodotto è riciclabile nuovamente al 100%
Benefici ambientalil principali benefici ambientali sono: - la riduzione di nuove escavazioni di lapidei - l'eliminazione di emissioni derivanti dalla cottura in fornaci e dai trasporti (Dalla valutazione dei soli consumi energetici delle fornaci risulta che l'Italia immette nell’atmosfera oltre 2 milioni di tonnellate di CO2 all’anno - dati ufficiali confindustria Vicenza) - Riutilizzo dei materiali lapidei giacenti nelle discariche e non riutilizzati l'uso sul posto di materiali inerti recuperati diminuisce la necessità di scavare e trasportare pesi enormi - nel calcolo delle macerie degli eventi sismici sono state ipotizzate milioni di tonnellate di macerie che non trovano collocazione - nelle normali attività edilizie i soli trasporti producono
 Altri benefici ambientaliRiduzione rifiuti prodotti
 Valutazionel'impatto ambientale della ricostruzione dei paesi terremotati si traduce in milioni di tonnellate di materiali inerti da trasportare in discarica per poi scavare nuovamente e trasportare di nuovo nei siti da ricostruire con enormi dispersione in atmosfera di Co2 per trasporti e cotture con grave peso per l'intero sistema ecologico