Politecnico di Milano - SmartH2O | |
SmartH2O | |
Sito web: | http://www.nrm.deib.polimi.it/?page_id=35 |
Città | Milano |
Settore | Ricerca |
Attività dell'impresa | Il Politecnico di Milano è una delle più grandi università tecniche in Europa. Il gruppo di ricerca in cui lavoro, guidato dal Prof. Castelletti si occupa di Gestione delle Risorse Naturali (NRM). NRM ha una lunga esperienza nello sviluppo di modelli e sistemi di supporto alle decisioni per la gestione partecipata e integrata delle risorse idriche. |
Progettista | Consorzio SmartH2O (http://smarth2o.deib.polimi.it/consortium/) |
Innovazione | tecnologica |
Descrizione | SmartH2O è una piattaforma digitale fornita di un’interfaccia grafica in versione web e mobile. La piattaforma permette agli utenti delle aziende di distribuzione d'acqua che la adottano di accedere con account privato e protetto ad una serie di funzionalità legate a consumo idrico e consapevolezza. In primo luogo, il dato circa il proprio consumo idrico viene restituito agli utenti, i quali possono visualizzarlo nel portale in modo dettagliato e opzionalmente confrontarlo con quello di utenti simili a loro (in questo modo si attivano quei meccanismi cosiddetti di social pressure volti ad aumentare l’efficienza del consumo per comparazione tra simili). In secondo luogo, SmartH2O guida gli utenti verso un consumo efficiente tramite un programma di consapevolezza (awareness): con semplici suggerimenti e indicazioni intuitive comunicati agli utenti tramite la piattaforma, essi possono migliorare le loro abitudini di consumo con semplici azioni quotidiane. Infine, la piattaforma include un programma a premi, volto ad incentivare il coinvolgimento e la partecipazione attiva degli utenti sul portale tramite meccanismi di gioco: per ogni accesso ed azione svolta nel portale, gli utenti guadagnano dei punti sulla base dei quali viene stilata una classifica e vengono premiati gli utenti “virtuosi” con premi selezionabili in un marketplace digitale. La piattaforma SmartH2O è stata testata negli ultimi due anni in due casi pilota. Il primo, a Tegna (Svizzera), in collaborazione con la Società Elettrica Sopracenerina e comprendente poche centinaia di utenti, è stato impostato come caso di sviluppo e test sia per gli smart meter, installati per la prima volta come parte del progetto SmartH2O, sia per le tecniche di acquisizione, analisi, visualizzazione e comunicazione dei dati. Il secondo, a Valencia (Spagna) in collaborazione con Global Omnium –EMIVASA, è stato il vero e proprio caso di sperimentazione degli effetti della piattaforma sul comportamento degli utenti: a Valencia sono infatti diverse migliaia gli utenti con smart meter e che quindi costituiscono una potenziale base di utilizzatori della piattaforma. I risultati, prodotti a seguito della valutazione degli effetti di SmartH2O dopo il periodo di lancio della piattaforma, iniziato nei primi mesi del 2016, e proseguito con il suo utilizzo fino a fine del progetto, sono incoraggianti e promettenti per l’adozione futura su basi di utenti più grandi e in diversi contesti. Gli utenti di EMIVASA (Valencia) iscritti alla piattaforma SmartH2O hanno mostrato un consumo mediamente inferiore del 20% rispetto ad un gruppo di controllo di utenti non iscritti alla piattaforma. Anche la più piccola base di utenti SmartH2O di SES (Svizzera) ha mostrato un comportamento di consumo più efficiente sotto l’influenza di SmartH2O, utilizzando in media il 10% in meno rispetto ad utenti non iscrittisi alla piattaforma. |
Benefici ambientali | Il beneficio primario dell'adozione di SmartH2O è una riduzione dei consumi idrici ad uso residenziale. A 3 anni dall'inizio del progetto che ha portato allo sviluppo della piattaforma SmartH2O, i risultati dimostrano come SmartH2O si dimostri efficace nel promuovere tale riduzioni. In particolare, la valutazione degli effetti di SmartH2O dopo il periodo di lancio della piattaforma, iniziato nei primi mesi del 2016, e proseguito con il suo utilizzo fino a fine del progetto, è incoraggiante e promettente per l’adozione futura su basi di utenti più grandi e in diversi contesti. Gli utenti di EMIVASA (Valencia) iscritti alla piattaforma SmartH2O hanno mostrato un consumo mediamente inferiore del 20% rispetto ad un gruppo di controllo di utenti non iscritti alla piattaforma. Questo risultato è ancora più rilevante, considerando che gli utenti idrici che non hanno adottato la tecnologia SmartH2O non hanno sostanzialmente cambiato il loro livello di consumo. Anche la più piccola base di utenti SmartH2O di SES (Svizzera) ha mostrato un comportamento di consumo più efficiente sotto l’influenza di SmartH2O, utilizzando in media il 10% in meno rispetto ad utenti non iscrittisi alla piattaforma. Il beneficio ambientale diretto è dunque un minor consumo dovuto a maggior consapevolezza e miglioramento delle abitudini di consumo. Ci sono diversi benefici secondari derivanti da questo, ovvero un minor utilizzo di energia per il pompaggio di acqua nella rete di distribuzione, soprattutto nei momenti di picco di domanda, una riduzione delle emissioni di gal clima-lteranti dovute a produzione di energia a trasporto acqua, una riduzione del volume d'acqua da trattare in impianti di depurazione, ecc.... |
Altri benefici ambientali | Minor consumo materie prime |
Valutazione | SmartH2O impatta positivamente in modo considerevole su diversi aspetti del sistema di distribuzione, fornitura e consumo idrico a livello residenziale. A parte i benefici ambientali diretti di riduzione del consumo spiegati al punto precedente, SmartH2O impatta positivamente sia sulle attività delle aziende di distribuzione della risorsa idrica, sia sugli utenti finali. Per quanto riguarda i primi, SmartH2O rappresenta un' opportunità di sviluppo tecnologico indispensabile, considerando la sempre più crescente adozione di sensori "smart" in grado di registrate i consumi d'acqua con una frequenza sub-giornaliera (solitamente oraria o con frequenza di campionamento di 15 minuti). Rispetto ai contatori tradizionali, che misurano il consumo con una risoluzione grossolana del metro cubo e necessitano solitamente una lettura manuale, gli smart meter forniscono dati che possono essere analizzati quasi in tempo reale e con una risoluzione alta, garantendo così una restituzione del dato completa e trasparente agli utenti domestici, così come un monitoraggio continuo dei consumi e delle anomalie da parte degli enti fornitori. SmartH2O permette di analizzare questi dati e metterli in relazione a dati socio-demografici degli utenti (per esempio dati demografici circa gli utenti idrici, le loro abitazioni, e le loro abitudini di consumo) con tecniche avanzate di analisi di grandi molti di dati (big data), al fine di sviluppare e calibrare modelli descrittivi e predittivi di comportamento. Questi ultimi sono fondamentali per distinguere diversi profili di domanda all’interno della stessa base di utenti, così da supportare lo sviluppo di politiche di gestione della domanda personalizzate per diverse tipologie di utente, mirate comunemente ad un utilizzo più efficiente della risorsa idrica. SmartH2O è dunque uno strumento cost-effective per aziende di distribuzione che hanno intenzione di adottare tecnologie di misura dei consumi ad alta risoluzione. Inoltre, le infomazioni processate da SmartH2O sono essenziali per sviluppare politiche di gestione della domanda personalizzate per diverse tipologie di utenti, così da garantirne una maggior efficacia. Per quanto riguarda i secondi, a parte il risparmio economico in bolletta, dovuto da un minor consumo della risorsa idrica, SmartH2O in generale impatta positivamente sulle abitudini di consumo degli utenti e la consapevolezza di questi ultimi circa un utilizzo efficiente della risorsa. Per gli utenti residenziali SmartH2O ha dunque la doppia funzione di (i) rendere la bolletta più trasparente, tramite comunicazione dettagliata dei dati di consumo elaborati all'utente finale e (ii) "educare" gli utenti verso un consumo più consapevole e sostenibile. Di conseguenza, SmartH2O può essere visto come un sistema di comunicazione bidirezionale tra utility e utenti, che apporta benefici ad entrambi e, se integrato con smart meter in grado di collezionare dati ad alta risoluzione, può radicalmente cambiare il rapporto tra utility ed utenti, che nella maggior parte dei casi al giorno d'oggi si limita alla comunicazione e ricezione della bolletta, con pagamenti basati su monitoraggio dei consumi a bassa risoluzione (mensile o quadrimestrale, e con la precisione del metro cubo). Infine, SmartH2O offre potenzialità di integrazione con altri sistemi rilevanti nel mondo della gestione delle risorse idriche residenziali, come l'identificazione delle perdite di rete e nelle abitazioni, che ad oggi rappresentano dei costi sia per le utility che per gli utenti. |