Favini srl | |
Crush | |
Sito web: | www.favini.com |
Città | Rossano Veneto |
Settore | carta |
Attività dell'impresa | Favini è una società a geografia multinazionale, leader mondiale nella ideazione e realizzazione di supporti release, tra le aziende di riferimento a livello mondiale nella realizzazione di specialità grafiche innovative a base di materie prime principalmente naturali (cellulosa, alghe, frutta, noci, ecc.) e opera anche nel segmento cartotecnica |
Progettista | dr. Achille Monegato R&D manager Favini |
Innovazione | di prodotto |
Descrizione | Favini dall’inizio degli anni ‘90 si è impegnata nella ricerca di materie prime alternative alla cellulosa, per la produzione delle sue carte. Ne è stato il primo esempio Shiro Alga Carta, la carta nata dalle alghe infestanti della Laguna di Venezia. Forte del successo di questo prodotto, Favini ha continuato a condurre ricerche nell’ambito dei materiali alternativi alla cellulosa, per creare dei prodotti sostenibili e con un aspetto unico. Nel 2012 è nata Crush, la gamma ecologica di Favini realizzata con sottoprodotti di lavorazioni agro-industriali che sostituiscono fino al 15% della cellulosa proveniente da albero. Nello specifico, i residui utilizzati sono: gusci di mandorle e nocciole, scorza e polpa di agrumi, residui di chicchi di caffè, tutolo di mais, kiwi e residui della spremitura delle olive, uva, lavanda e ciliegia. Tutti questi sottoprodotti, sono comunemente utilizzati come integratori in zootecnia o come combustibili per la produzione di energia o eliminati in discarica. Favini ha individuato un impiego alternativo per questi residui, rivalorizzandoli come materia prima nobile per la produzione di carta e non da scartare. Così come Shiro Alga Carta, anche per Crush, i residui sono ben visibili sulla superficie della carta, conferendo al prodotto personalità e carattere straordinari. Crush è certificata FSC, realizzata con EKOenergia, senza OGM e contiene 30% di riciclato post consumo. Il prodotto ed il processo produttivo sono protetti da brevetto europeo. Utilizzando scarti agro-industriali e EKOenergia, la carbon footprint è ridotta del 20% e si azzera la C02 residua non utilizzabile. L’intero processo si svolge nello stabilimento di Rossano Veneto. Gli scarti agro-industriali vengono purificati, micronizzati e miscelati con cellulosa vergine e fibre riciclate post consumo certificate FSC, utilizzando elettricità idroelettrica autoprodotta. Attualmente Crush è commercializzata in più di 30 paesi. |
Benefici ambientali | Le scelte in direzione della sostenibilità, hanno segnato il modo di fare impresa di Favini, portando a ricercare sempre nuove materie prime per creare prodotti ecologici. Crush ne è un esempio perché ha permesso di alleviare la pressione sulle foreste, sostituendo la cellulosa con sottoprodotti di lavorazioni agroindustriali. Crush è realizzato con 100% energia verde, gli scarti sostituiscono fino al 15% di cellulosa vergine e contiene il 30% di riciclato post consumo Con Crush sono state ridotte le emissioni di inquinanti e climalteranti grazie all’abbattimento del 20% della Carbon Footprint producendo internamente l’energia, tramite delle turbine idroelettriche. Utilizzando l’energia idroelettrica rinnovabile è stata azzerata la CO2 residua non utilizzabile. L’utilizzo di scarti derivanti dall’industria agroalimentare nella misura del 15%, offre al prodotto notevoli vantaggi ambientali diretti e indiretti: - si evita di utilizzare il 15% di materie prime vergini (cellulosa di albero), che implica tra l’altro l’utilizzo di energia, inquinamento atmosferico e idrico ed emissioni di gas serra; - Si annulla il costo dello smaltimento e si riduce lo spazio occupato nelle discariche; - Si rende disponibile al mercato cartario, specialmente quello italiano che è sempre alla ricerca di fibre, un nuovo materiale che dona alla carta migliori caratteristiche di compostabilità; - Migliora l’efficienza dell’uso delle risorse in quanto necessita di una semplice fase meccanica per ridurre la dimensione del materiale. |
Altri benefici ambientali | Minor consumo materie prime |
Valutazione | Crush oltre ai benefici ambientali, offre benefici sul sistema territoriale riutilizzando sottoprodotti agro-industriali in eccesso sul mercato, evitando quindi l’utilizzo di nuove materie prime e riducendo gli scarti del sistema. Crush è un esempio dell’economia circolare del sistema territoriale: ottimizza infatti l’uso delle risorse naturali, allunga la vita del prodotto, è riciclabile e riduce l’impatto ambientale. |