WASTLY SRL | |
Wastly - Il marketplace dell’economia circolare IL CLOUD DOVE AZIENDE CERTIFICATE SI INCONTRANO AL MIGLIOR PREZZO | |
Sito web: | www.wastly.com |
Città | CAGLIARI |
Settore | Ambiente - Materie Prime Secondarie/Rifiuti |
Attività dell'impresa | L'impresa nasce per portare avanti il progetto di innovazione per il quale sta partecipando al presente Bando. La società è stata costituita con il solo scopo di portare l'innovazione nel settore della gestione dei rifiuti e del recupero di materia e la riduzione dei rifiuti prodotti lungo l’intero ciclo di vita. |
Progettista | Wastly Srl |
Innovazione | gestionale |
Descrizione | Wastly è un a piattaforma Web a livello nazionale , l’intento è quello di espandere la piattaforma Web a livello Europeo e di mettere in comunicazione tutti gli operatori del settore attraverso un network multilingue, con la comune finalità di favorire il riutilizzo di Materie Prime Seconde provenienti dai processi di recupero e riciclo, unita al comune intento di ridurre i rifiuti da destinare a smaltimento in linea alle priorità fissate dall'Unione Europea per il 2020 in risposta alla sfida Europea di passaggio all’Economia Circolare. Vi sarà un inevitabile aumento della competitività e una crescita dovuta al bisogno di operare in maniera “legale” . Questo agevolerà una selezione naturale e una successiva esclusione dal mercato delle aziende che operano ai limiti della legalità. Verrà aumentato il livello di consapevolezza relativo alla corretta gestione dei rifiuti. Infatti, il fatto stesso che le aziende potranno essere presenti nel Database solo se autorizzate dagli enti preposti, farà uscire dal mercato quelle aziende che operano in assenza delle adeguate abilitazioni. Contemporaneamente vi sarà una presa di coscienza della collettività sulle responsabilità legate alla gestione dei rifiuti. Il nuovo modello di Business porterà a evidenti vantaggi ambientali globali legati all’incentivazione del riciclo e recupero di materia e l’utilizzo delle materie prime secondarie nei processi di produzione che agevoleranno e velocizzeranno il passaggio dell’Europa all’economia circolare verso rifiuti zero. I servizi offerti attraverso il portale saranno: • cercare partner commerciali; • inviare proposte multiple di acquisto/vendita di rifiuti e/o MPS; • inviare richieste multiple di preventivo di servizi legati alla gestione dei rifiuti; • verificare le abilitazioni in materia ambientale. La soluzione individuata permetterà alle aziende di avere un grande vantaggio in termini di tempo e denaro, attraverso una ricerca veloce ed immediata delle aziende con cui concludere i propri affari, in quanto attualmente non esiste uno strumento similare e le aziende sprecano energie e risorse umane per trovare le altre aziende e verificarne le autorizzazioni ambientali e le certificazioni. Dunque nell’ottica di sviluppo dell’Economia Circolare – tra le sfide Europee 2020 “WASTE END”, l’Idea Imprenditoriale è quella di mettere in comunicazione digitale le aziende che operano nel settore dei rifiuti (fase recycling) tra di loro e con le industrie di produzione (attività manifatturiere che utilizzano le MPS), al fine di incentivare e agevolare in maniera rapida ed efficace lo sviluppo della commercializzazione di servizi legati alla gestione dei rifiuti, dei rifiuti stessi e delle materie prime secondarie (MPS). |
Benefici ambientali | Noi “europei” consumiamo 14 tonnellate di materie prime a testa contro le 5 tonnellate considerate da alcuni importanti studi il limite cosiddetto “tollerabile” affinché la capacità del pianeta di rigenerarsi sia al passo con la nostra capacità di “consumare” il pianeta stesso. L’utilizzo delle risorse naturali, nel corso del XX secolo, ha avuto un’accelerazione improvvisa ed elevatissima, di fattore otto, causando in un solo secolo gravi danni ambientali irreversibili con l’esaurimento d’ingenti risorse naturali a livello mondiale. Anche le riserve d’acqua nel mondo si stanno riducendo velocemente. Nello stesso tempo, dati dell’Onu, ci dicono che da qui al 2050 la domanda d’acqua aumenterà nel mondo del 55%. Si adduce quindi che è necessario un cambiamento epocale che ci deve allontanare dall’economia neo-classica convenzionale lineare e infinita, per arrivare a un modello nuovo di coesistenza sul pianeta, inserendo nel concetto di economia altri aspetti oltre a quelli di “mercato”, per muoverci verso un’economia circolare. Occorre mutuare, copiando, dal funzionamento degli ecosistemi naturali il ciclo continuo e circolare: le piante sintetizzano le sostanze nutritive; gli erbivori alimentano i carnivori e i carnivori producono importanti quantità di rifiuti organici, che danno vita a nuove generazioni di vegetali. Wastly favorisce la chiusura dei cicli di recupero e riciclo della materia. E' stato calcolato che l'aumento dell'utilizzo di MPS genererebbe un risparmio in termini di utilizzo di materie prime di circa il 20% nei primi 3 anni. L'incentivazione della valorizzazione e del recupero di materia, genererà nei primi 5 anni un'inversione di tendenza, portando le aziende a non conferire i materiali nei termovalorizzatori e dunque favorendo il recupero di materia a quello di energia. Infatti, se si pensa alla plastica, si raccoglie per l’avvio al riciclo solamente il 26% delle materie plastiche immesse al consumo. Circa il 50% della plastica va ancora in discarica e il resto è incenerito con uno spreco di materia e costi sanitari insostenibili. L’aumento dal 26% al 62% della percentuale di riciclo permetterebbe la creazione di oltre 360.000 nuovi posti di lavoro. L’utilizzo di plastiche riciclate al posto di plastiche vergini inoltre consentirebbe notevoli risparmi alle industrie di trasformazione, valutabili in 4,5 Miliardi di Euro/anno. Ammonta a 75 miliardi l’anno l’impatto economico delle conseguenze dell’inquinamento (marino valutato in tredici miliardi) da emissioni di gas serra che avvengono durante l’estrazione e trattamento delle materie prime e dell’inquinamento dell’aria causato dall’incenerimento delle plastiche. Wastly, incentivando l'incontro tra domanda ed offerta darebbe un accelerata al processo di chiusura delle filiere del recupero. |
Altri benefici ambientali | Minor consumo materie prime |
Valutazione | A 4 mesi dalla realizzazione della Piattaforma Web oltre 100 Aziende hanno aderito al Network ed altrettante non lo hanno fatto per "paura" di immettere i propri dati autorizzativi on line che essendo atti rilasciati da enti sono già pubblici. Questo a causa dell'analfabetismo informatico di questa tipologia di aziende. Il 50% delle aziende registrate nel portale hanno concluso tutta la procedura di verifica delle autorizzazioni aumentando del 10% nel primo mese la capacità di trovare nuovi partner commerciali a cui conferire materiali al riciclo che altrimenti sarebbero stati conferiti all'incenerimento o in discarica. Inoltre ha ridotto del 90% i tempi di verifica delle autorizzazioni degli impianti di recupero e dei trasportatori in quanto Wastly oltre a verificare gli atti abilitativi, li rende disponibili in un Cloud immediatamente accessibile dalle Aziende che fanno parte del Network. |